Concludiamo questo ciclo di Riviviamo i classici della nostra adolescenza con IL classico: La tipica ragazza italiana, canzone di DJ Matrix del 2009, che ogni adolescente conosceva e non poteva assolutamente non conoscere. Io ricordo ancora il testo e il ritmo a memoria e ogni tanto mi ritorna in testa come se fosse una droga. Quando avevo 11 anni la ascoltavo in loop e, sebbene non mi ci rivedessi proprio, sognavo di essere la tipica ragazza italiana.
Oggi è solo un ricordo, DJ Matrix ormai non fa parlar di sé da un po’, sebbene lo scorso anno abbia fondato insieme a Rudeejay “La musica non si ferma“, un evento in cui, ogni sabato, veniva portata in diretta su Instagram e su Twitch della musica e soprattutto dei djset direttamente da casa e poi da alcuni locali con dj anche molto famosi come DJ Antoine e Merk & Kremont. Di recente ha anche pubblicato Un mondo magico, un singolo con Skar & Manfree feat Marvin.
Ma, per noi della vecchia generazione (e quanto ci sentiamo anziani a scrivere una cosa del genere?) DJ Matrix era il cantante di La tipica ragazza italiana, quella canzone che ascoltavi a ripetizione, continuamente, finché tua madre non ti sgridava perché si era stancata di sentire sempre la stessa musica. E allora tu indossavi le cuffiette e continuavi ad ascoltarla. La canticchiavi sempre, la facevi scoprire a chi ancora non la conosceva. Era come un passaparola. E, per questo motivo, è l’ultima canzone di questo ciclo.
Essendo l’ultima, vi ricordo che potete contattarci sui social network per farci sapere cosa vorreste rivivere, in modo che insieme possiamo decidere cosa ricordare nel prossimo mese. Intanto, comunque, rivediamo il testo di questa hit che, ancora oggi, continua a vivere nei ricordi e nella mente di noi, adolescenti del 2009.
La tipica ragazza italiana: testo
Esce tutta truccata
Ride soltanto forzata
Si crede al di sopra del mondo
Veste solo firmata
Mostra la borsa griffata
L’aspetta una bella serata
Cresciuta troppo in fretta
Tra un’insalata
Una dieta ed il fumo di una sigaretta
Beve per invecchiare
Non per dimenticare
Si sente più bella
È la tipica ragazza italiana
Che a volte può sembrarti strana
Ti fissa attentamente tutta la settimana
Con quel fare da persona
A cui non interessa niente
Di tutta l’altra gente
La cosa più importante è apparire affascinante
È la tipica ragazza italiana
Che a volte può sembrarti strana
La guardi in un istante
Ti entra nella mente
È la classica italiana
È la tipica ragazza italiana
Ed anche se ti sembra strana
Ti entra nella mente
Non esce facilmente
È la classica italiana
Ma cosa vuoi
Ma con chi stai
Non penserai
Che ce la farai
Ma chi si crede, non mi importa niente
Lei e quella sua sottana
Ma chi si crede, non mi importa niente
Lei è soltanto una bambina
Io non sono un pupazzo
Presto se ne accorgerà
Non capisce proprio niente
Lo fa solo per la notorietà
È la tipica ragazza italiana
Che a volte può sembrarti strana
La guardi in un istante
Ti entra nella mente
È la classica italiana
È la tipica ragazza italiana
Ed anche se ti sembra strana
Ti entra nella mente
Non esce facilmente
È la tipica italiana
Cammina sempre svelta
Lei non ti dà mai retta
Ascolta solo sé stessa
Vive col cellulare
Ha voglia di scoprire emozioni
E nuove realtà
È la tipica ragazza italiana
Che a volte può sembrarti strana
La guardi in un istante
Ti entra nella mente
È la classica italiana
È la tipica ragazza italiana
Ed anche se ti sembra strana
Ti entra nella mente
Non esce facilmente
È la tipica italiana
E voi, ricordate ancora a memoria il testo di La tipica ragazza italiana? Avete dei ricordi annessi a questa canzone?
Giulia, 25 anni, laureata in Lettere Classiche, “paladina delle cause perse” e studentessa di Filologia Italiana. Amo scrivere, leggere, guardare serie tv e anime, i gatti e seguire le giuste polemiche.
Instagram: @murderskitty