Oggi non facciamo che parlare di Elon Musk. Dopo aver invitato Vladimir Putin, il presidente della Russia, a partecipare a uncongresso su Clubhouse insieme a lui, è stato proprio Elon Musk a essereinvitato, in un modo molto più formale e soprattutto piùimportante per la vita di Johnny Depp, una persona che sta passando probabilmente il periodo più brutto della propria vita.
Ha perso il suo ruolo inAnimali fantastici e dove trovarli, è stato licenziato, ha perso collaborazione, in molti fan hanno smesso di seguirlo, si è preso i peggiori insulti. Amber Heard, che apparentemente è accusata di aver fatto la stessa cosa, invece non ha avuto ripercussioni. I suoi fan sono rimasti fedeli, non ha perso un lavoro nonostante le petizioni. Ma lalotta non è ancora finita.
Negli ultimi giorni Johnny Depp insieme ai suoi legali ha deciso di coinvolgere anche Elon Musk, ex partner di Amber Heard che ha frequentato dopo il divorzio con l’attore dei Pirati dei Caraibi (sebbene dei rumors vogliano che i due si frequentassero quando ancora i due stavano insieme, ma sono solo delle voci), e l’ACLU (American Civil Liberties Union).
Quello che Johnny Depp vuole da Elon Musk è riferire «tutte le comunicazioni avute con Ms. Heard al riguardo di Mr. Depp», e lo stesso vuole dall’associazione che ai tempi ricevette metà della cifra ottenuta dal divorzio dei due e di cui l’attrice di Aquaman è ambasciatrice (e infatti l’ACLU ricondivise un articolo contro l’ex), enfatizzando però sulle donazioni, sul processo per diffamazione e sulle «conversazioni sulla relazione tra Mr. Depp e Ms. Heard».
I legali di Johnny Depp stanno poi cercando di ottenere il permesso dalla corte per poter fornire delle deposizioni di testimoni in formato video, a causa del Covid-19 che non permette di far muovere molti in tribunale a causa delle restrizioni di spostamento. Gli avvocati di Amber Heard sembrerebbero d’accordo, tuttavia hanno il timore che siano stati fatti troppi accomodamenti per i testimoni.
Al momento né Elon Musk né l’ACLU hanno risposto alle citazioni in giudizio, ma il processo inizierà il 17 maggio nella contea di Fairfax, in Virginia (dopo essere stato rimandato per lungo tempo), per cui c’è ancora un po’ di tempo per cercare di scoprire la verità dietro il divorzio peggiore di tutta la storia di Hollywood.
Le opinioni sui social riguardo Johnny Depp
Lo abbiamo visto in più occasioni: la gran parte dei social è dalla parte di Johnny Depp (sebbene ci siano comunque i sostenitori di Amber Heard che cercano di far comprendere la loro verità), e le cose non sono minimamente cambiate.
Elon Musk is a grown man with a multi billion dollar company and he has Amber Heard leading him around looking like a fool, evading subpoenas. Unbelievable.#JusticeForJohnnyDepp #WeStandWithJohnnyDepp
— inchhighpi (@SoutherngirlPat) February 12, 2021
@elonmusk You can’t hide forever, take responsibility and tell the truth about your shenanigans with AH !!!#JusticeForJohnnyDepp#AmberHeardIsAnAbuser
— Jennyfl0wer2015 (@Jennyfl0wer) February 14, 2021
Quindi #ACLU associazione americana per le libertà civili, voleva inserirsi nel processo Heard Depp in Virginia, come parte civile IMPARZIALE?
Ma #AmberHeard non è la loro ambasciatrice? Ed #ElonMusk non è uno dei maggiori donatori?
Coincidenza o indecenza?#JusticeForJohnnyDepp https://t.co/JdAdRHBS3d pic.twitter.com/W78EWPJ5vI— VANESSA PARADIS ITA (@vparadisitalia) January 4, 2021
Johnny Depp is innocent.
Amber Heard is a liar.
Her story fell apart a long time ago.#JusticeForJohnnyDepp #JohnnyDeppIsInnocent #AmberHeardIsALiar— inchhighpi (@SoutherngirlPat) February 10, 2021
Petition to replace Amber Turds role in Aquaman with Johnny Depp #JusticeForJohnnyDepp pic.twitter.com/pw0iUYxdKp
— rastorino (@rastorino7) February 9, 2021
E voi cosa ne pensate di questa storia che ormai va avanti da fin troppo tempo? Ritenete che sia corretta la mossa dei legali di Johnny Depp e che potrebbe in qualche modo aiutare il proprio assistito o che è stata una mozza molto azzardata?
Giulia, 26 anni, laureata in Filologia Italiana con una tesi sull’italiano standard e neostandard, “paladina delle cause perse” e studentessa di Didattica dell’Italiano Lingua non materna. Presidente di ESN Perugia e volontaria di Univox. Amo scrivere, leggere, guardare serie tv e anime, i gatti e seguire le giuste polemiche.
Instagram: @murderskitty