Il 2020 è quasi finito, ma le brutte notizie no. Nei primi due mesi del 2020 siamo stati relativamente tranquilli, ma poi… Poi è arrivato il Covid-19 e ha completamente cambiato, rivoluzionato e peggiorato la nostra vita. Abbiamo detto addio a tante persone, altri invece hanno dovuto cambiare la propria routine. Alla fine dell’anno, invece, ci arriva la notizia che in India c’è una nuova malattia sconosciuta. Addio 2020 o benvenuto 2021?
Ovviamente nessuno si aspetta che con l’anno nuovo torniamo subito alla normalità e che il Covid-19 sparisca nel dimenticatoio, ma forse c’è questa speranza. La speranza di poter, finalmente, tornare alle nostre vite come le conoscevamo nel 2019, prima che i roaring twenties iniziassero. Con i nostri cari accanto sempre, o quando vogliamo. Con la scuola tanto odiata ma che adesso ci manca tanto. Con il lavoro non in smart, ma con i rapporti umani.
Ma, purtroppo, non è così. E, al momento, sembra esserci una nuova malattia in India, precisamente nello stato dell’Andhra Pradesh, dove è morta una persona e altre trecento, tra cui molti bambini, sono stati ospedalizzati tutti con sintomi molto simili, che non riescono a essere riconducibili, al momento ad alcuna malattia. È stato anche escluso che si tratti di contaminazione dell’aria o dell’acqua, ma sicuramente, e speriamo, si sarà di più nei prossimi giorni.
India: la nuova malattia misteriosa
Lo stato dell’Andhra Pradesh è il terzo più colpito nel Paese, con più di 800mila positivi, tuttavia il ministro alla Salute Alla Kali Krishna Srinivas ha confermato che tutti i ricoverati con i sintomi che elencheremo a breve non sono positivi al Covid-19, per cui non si tratta di una sorta di ulteriore forma modificata del virus entrato nelle nostre vite nell’ultimo anno.
I sanitari indiani hanno spiegato al quotidiano The Indian Express che i pazienti ricoverati per questa misteriosa malattia «mostrano un’ampia gamma di sintomi: vomitano, hanno gli occhi che bruciano, svengono e soffrono di crisi epilettiche». Il ministro alla Salute ha poi confermato che non si tratta di una contaminazione dell’acqua o dell’aria, e si pensa che, invece, si tratti di dengue o chikungunya, infezioni endemiche nello stato.
Intanto Chandrababu Naidu, ex governatore e leader del partito di opposizione Telugu Desam Party ha scritto in un tweet di essere sicuro di quello che sta avvenendo negli ultimi giorni in India: «L’incidente di Eluru è causato da agenti contaminanti; il governo deve dichiarare immediatamente lo stato di emergenza». Più precisamente, sul suo profiloo Twitter, scrive:
«Con più di 250 persone ora colpite, la situazione in #Eluru sta peggiorando. Chiedo un’indagine imparziale e completa sull’incidente. Inondazioni, cicloni o assistenza sanitaria, il governo YSRCP è stato sorpreso a sonnecchiare in situazioni di emergenza. Può esserci un fallimento più sfortunato e più grande di questo? L’incidente di contaminazione dell’acqua di Eluru richiede una dichiarazione di emergenza sanitaria in Andhra Pradesh. È abbastanza.
Il #Eluru l’incidente è solo la punta dell’iceberg. La negligenza del governo e il deterioramento dei servizi sanitari in tutta l’AP sono oggi esposti. È un peccato per qualsiasi governo se non può fornire beni di prima necessità come acqua potabile sicura e pulita alla nostra gente.»
Giulia, 25 anni, laureata in Lettere Classiche, “paladina delle cause perse” e studentessa di Filologia Italiana. Amo scrivere, leggere, guardare serie tv e anime, i gatti e seguire le giuste polemiche.
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