Catania: mai un maltempo così terribile [foto e video]

Condividi

Siamo tutti molto vicini a quello che sta succedendo in Sicilia, in particolar modo in Catania, completamente sommersa dalla pioggia. Il nubifragio dura da ore, le strade della città sono completamente allagate, sembra che non esista più un confine fra il madre e le città. Università, case, uffici, strade, monumenti, niente si è salvato da questa catastrofe. Il centro storico è persino rimasto al buio per un blackout e, purtroppo, un uomo è morto, travolto dall’acqua. Intanto il sindaco invita a uscire e a tenere tutti i negozi chiusi.

Due giorni fa il sindaco Salvo Pogliese, quando ancora non poteva immaginare la strage che stava per colpire la città di Catania, aveva disposto la chiusura delle scuole di ogni ordine e grado, «per il bene dei nostri ragazzi e ragazze, dei lavoratori della scuola e dell’intero corpo docente». «La chiusura renderà il traffico maggiormente gestibile e consentirà alla Protezione Civile di intervenire anche in funzione preventiva, sul territorio e proprio con il monitoraggio degli edifici scolastici più a rischio», tuttavia poi la situazione è peggiorata.

catania-sicilia-maltempo-foto-e-video
Foto condivisa dal sindaco

Ieri infatti ha fatto sapere che «la Protezione Civile e i Vigili del Fuoco lavorano incessantemente dalla notte scorsa per fare fronte a numerose situazioni di emergenza e sono tantissime le richieste di intervento» e per questo ha rinnovato «l’invito a muoversi con i mezzi solo in caso di stretta necessità e ringrazio i cittadini che in queste ore stanno dimostrando un grande senso di responsabilità». «Le notizie che provengono da altri Comuni, a volte tragiche come quelle di Scordia, alla cui comunità ci stringiamo nel dolore, ci devono spingere a fare di tutto perché la popolazione comprenda la difficoltà per il nostro territorio nel fronteggiare eventi atmosferici così violenti e repentini».

Oggi ha invece dato la tristissima notizia dell’uomo morto a Gravina, annunciando anche la chiusura «IMMEDIATA DI TUTTE LE ATTIVITÀ COMMERCIALI fino alla mezzanotte di oggi MARTEDÌ 26 OTTOBRE, a eccezione di farmacie, delle attività alimentari e di prima necessità», e ancora una volta ha esortato «tutta la popolazione a NON USCIRE DI CASA se non per ragioni di emergenza, perché le strade sono invase dall’acqua. Sono in contatto con la Protezione civile nazionale e nelle prossime ore faremo una riunione con il Prefetto e le altre forze dell’ordine per fronteggiare il disastro di queste ore».

È evidente a tutti come la Città si trovi di fronte a una tragedia e a fenomeni atmosferici quasi senza precedenti. In…

Pubblicato da Salvo Pogliese su Martedì 26 ottobre 2021

Anche a Messina il sindaco Cateno De Luca ha annunciato la chiusura delle scuole fino a venerdì: «anche se le condizioni meteo dovessero migliorare, non ci saranno le lezioni nei prossimi tre giorni, che ci serviranno per verificare le condizioni degli istituti in città alla luce delle criticità legate al maltempo». Il nubifragio tra l’altro ha colpito anche l’aeroporto Fontanarossa: «causa persistenti e avverse condizioni atmosferiche, la chiusura del Terminal C prevista per giorno primo novembre, è anticipata a oggi con effetto immediato; pertanto tutte le operazioni di volo verranno eseguite al Terminal A», comunica l’ufficio stampa.

Tra l’altro quest’alluvione avviene proprio dieci anni dopo quella di Cinque Terre (avvenuta il 25 ottobre 2011) e in cui persero la vita tredici persone, tra cui anche un volontario della protezione civile, travolto mentre cercava di soccorrere delle persone. Adesso vi lasciamo alcuni video e foto condivisi dagli utenti di Twitter, riguardo alla tragica situazione in Sicilia e in particolar modo a Catania. Le immagini ovviamente sono molto forti, se siete sensibili potrebbero farvi soffrire. Sembrano scene di film, ma sono la triste e crudele realtà. Solidarietà alle persone che in Sicilia stanno vivendo questa tragedia.

Le foto e i video da Catania

Non perderti le nostre news!

Non inviamo spam! Leggi la nostra Informativa sulla privacy per avere maggiori informazioni.