Barbie The Movie è non ironicamente il film del momento, ma non è solo un film sulla realtà femminile, un film anti sessista e femminista purtroppo frainteso da troppe persone con la puzza sotto il naso. Barbie ha letteralmente messo nel film delle bamboline fuori commercio ormai da decenni per diversi motivi, e alcuni di noi ancora le ricordano (altri, invece, non erano neanche nati). Per cui, in quest’articolo raggruppiamo le Barbie e i Ken fuori commercio presenti nel film.
La trama del film girà ovviamente intorno a Barbie, ma non è un film cartone come quelli che abbiamo amato e conosciuto (potrebbe interessarvi: Barbie: i film più belli della «bionda perfetta»), bensì è un live action che partirà da Barbieland, dove la bambola scoprirà di non essere più “perfetta e impeccabile” come un tempo. Decide quindi di allontanarsi dal suo mondo per trovarsi a vivere un’avventura nel mondo reale. Detta così, ci sembra molto simile a Come d’incanto, ma in realtà è molto più di questo.
Il film è prodotto dalla Warner Bros, con Margot Robbie e Ryan Gosling nello stesso film che interpretano i protagonisti, una la bambolina e l’altro Ken, il suo eterno compagno – amico. Le varie Barbie poi avranno diversi volti, alcuni anche più conosciuti (la Barbie sirena, infatti, è niente di meno che Dua Lipa). Greta Gerwig, nota per aver diretto “Lady Bird” e “Piccole donne”, ha diretto il film e ne ha scritto la sceneggiatura con Noah Baumbach.
Insieme a Margot Robbie e Ryan Gosling il cast è davvero straordinario, e la maggior parte di loro interpreta le diverse bambole con i rispettivi Ken. Ad esempio, fra le famose bambole, abbiamo Kate McKinnon, Issa Rae, Hari Nef, Alexandra Shipp, Emma Mackey, Sharon Rooney, Dua Lipa, Nicola Coughlan, Ana Cruz Kayne, Ritu Arya, Kingsley Ben-Adir, Simu Liu, Scott Evans, Ncuti Gatwa e John Cena. Barbie include anche America Ferrera, Will Ferrell, Connor Swindells, Michael Cera, Helen Mirren, Jamie Demetriou e Emerald Fennell.
Barbie: tutte quelle presenti e fuori commercio
Midge incinta
Forse la prima che vediamo è proprio Midge, l’amica della protagonista incinta. Nel film quando viene inquadrata sentiamo una voce fuoricampo di Helen Mirren che afferma: «Non inquadrate Midge però. È stata ritirata da Mattel perché una bambola incinta è decisamente troppo strana». Il suo problema era principalmente che non aveva un anello al dito quindi si credeva che fosse una madre single e quindi spronasse le bambine a fare figli fuori dal matrimonio, il secondo problema era il pancione magnetico, da cui usciva un bambino, ovvero Nikki. Problema non risolvibile e quindi nel 2002 si smise di produrla. Il suo compagno, tra l’altro, sarebbe proprio il mitico Allan.
Barbie Video Girl
Una delle più interessanti ma anche una delle più controverse: la Video Girl aveva la possibilità di registrare tramite una telecamera all’interno della bambolina e i video che registrava potevano essere visualizzati non solo nel piccolo schermo presente sulla schiena, ma anche sul pc tramite un cavo. La controversia è ovviamente che molti, fra cui la stessa polizia, si resero conto di come questa bambola avrebbe potuto fare un grande favore a persone che abusano di bambini, come ad esempio i pedofili. Lo stesso FBI infatti nel 2010 scrisse una nota a riguardo.
Skipper “Cresce con te”
Skipper è la sorella minore di Barbie che non subito ha preso piede sul mercato, e quindi la Mattel ha deciso di farla crescere e in un modo molto particolare: la bambola poteva essere allungata per farla diventare più grande, ad esempio più alta, solo che le si poteva allungare anche il seno e questa cosa ai genitori non è proprio piaciuta. Quindi nel 1975, stesso anno in cui è stata prodotta, è stata ritirata dal mercato, sebbene ancora oggi esistano dei modelli molto simili come Ginger e anche la linea del 2007 Growing Up Glam, anche queste ampiamente criticate.
Ken con l’orecchino
Ovviamente nella collezioni di bambole ritirate abbiamo anche un Ken, nello specifico quello con l’orecchino, tolto dal mercato quando nel 1993 diversi omofobi (pensate che clima c’era per lamentarsi di una bambola) si erano lamentati con la Mattel del fatto che sembrasse omosessuale a causa del suo outfit e dell’orecchino ma soprattutto per il cock ring, ossia un accessorio per i genitali abbastanza in voga nella comunità gay in quegli anni. Nonostante sia stato uno dei Ken più venduti di sempre, la Mattel ha comunque deciso di toglierlo dal mercato.
Sugar Daddy Ken
Non credo sia necessario dover spiegare perché Sugar Daddy Ken sia stato ritirato dal mercato perché il nome dovrebbe dire già tutto: lo sugar daddy è un uomo che dovrebbe essere sulla cinquantina, vestito molto elegante e che ama circondarsi di ragazze o ragazzi facendo loro molti regali costosi. La Mattel nel 2009 quindi ha prodotto questo Sugar Daddy Ken che è una versione un po’ più adulta del solito amico/fidanzato di Barbie che conosciamo e come scusa utilizzarono la stessa che viene anche detta nel film: «Ma è perché il mio cagnolino si chiama Sugar, quindi io sono il papà di Sugar». Sì, certo.
Tanner che fa le cacchette
Concludiamo con Tanner, il cagnolino della bambola che in questa linea aveva la particolarità di fare delle cacchette dopo aver mangiato. Tuttavia nel 2007 è stato ritirato perché dare a delle bambine dei giocattolini così piccolini (ovvero le cacchette) era molto pericoloso perché causava pericolo di soffocamento. L’obiettivo del gioco era tuttavia quello di insegnare alle nuove generazioni l’importanza di non inquinare la strada con la pupù dei propri animali, tant’è che la Barbie veniva venduta anche con gli attrezzi per raccogliere la cacchetta.
Giulia, 25 anni, laureata in Lettere Classiche, “paladina delle cause perse” e studentessa di Filologia Italiana. Amo scrivere, leggere, guardare serie tv e anime, i gatti e seguire le giuste polemiche.
Instagram: @murderskitty