Amber Heard indagata in Australia: un politico spiega perché è un caso “molto serio”

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Non c’è proprio pace per Amber Heard. Dopo aver denunciato il marito, dopo esser stata processata e accusata di diffamazione nei confronti del marito, dopo aver visto tutta l’opinione pubblica scagliarsi contro di lei, dopo aver fatto ricorso e averlo perso, l’attrice di Aquaman si trova anche al centro di un’accusa molto seria da parte dell’Australia, che fa riferimento ad alcuni procedimenti penali risalenti al 2015, quando ha contrabbandato illegalmente i suoi cuccioli Pistol e Boo nel paese.

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TMZ riportò la notizia: «Amber Heard vuole una rivincita in tribunale, chiedendo al giudice di annullare il verdetto contro di lei nel processo per diffamazione a Johnny Depp… a causa di prove scadenti e di un presunto falso giurato», scrisse la testata famosa per essere sempre sul pezzo con le notizie. Fece anche sapere che gli avvocati dell’attrice hanno presentato nuovi documenti in Virginia, chiedendo al giudice di annullare completamente il verdetto a favore di Johnny Depp, respingere la denuncia o ordinare un nuovo processo.

Le ragioni presentate sono diverse, ma le principali sono tre: in primis si ritiene che il team di Johnny non abbia presentato prove sufficienti per convincere una giuria che le parole scritte da Amber Heard sull’editoriale avessero danneggiato la sua carriera, portandolo al licenziamento da alcuni ruoli. Ritengono che la carriera dell’attore fosse già alle corde prima dell’articolo della loro assistita. In più, aggiungono che gli avvocati di Depp non siano riusciti a dimostrare che le intenzioni di Amber fossero guidate da malizia.

Tuttavia, per il giudice Azcarate, «non ci sono prove di frode o illeciti» e «il giurato [n.15, accusato di essere un’altra persona, ndr.] è stato esaminato, seduto per l’intera giuria, deliberato, e ha raggiunto un verdettoL’unica prova davanti a questa Corte è che questo giurato e tutti i giurati hanno seguito i loro giuramenti, le istruzioni della Corte e gli ordini. Questo tribunale è vincolato dalla decisione competente della giuria». Ma adesso Amber Heard dovrà affrontare un’altra accusa, anche abbastanza seria.

Amber Heard e il caso in Australia

Durante il processo per diffamazione di Johnny Depp nel Regno Unito sono emersi i procedimenti penali che hanno dovuto affrontare nel 2015 quando ha contrabbandato illegalmente i suoi cuccioli Pistol e Boo in Australia. Secondo quanto riferito, ciò ha portato a un’altra indagine, e ora un ex membro del parlamento del paese ha spiegato perché il caso era davvero “serio“, nonostante alcune persone non la pensassero così.

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In quel caso, comunque Amber Heard si trovava con Johnny Depp, ed erano insieme, prima di tutto questo inferno. All’inizio la situazione fu vista un po’ come un gioco, una cosa su cui i media hanno anche scherzato, ma poi l’Australia ha minacciato di giustiziare i cani della coppia. Per cui, dopo aver pagato pesanti multe, i cani gli sono stati restituiti. L’attore de I pirati dei Caraibi ha poi scherzato sull’incidente e tutto sembrava finito.

Poche settimane fa, però, è arrivata la notizia che Amber Heard sarebbe stata indagata per la seconda volta per questa storia con l’Australia e i loro cani. In questo caso, è perché le informazioni emerse durante il processo per diffamazione di Johnny Depp contro il The Sun sarebbero state contraddette dalle informazioni fornite da Heard alle autorità australiane. E la situazione sembra essere anche piuttosto seria.

Barnaby Joyce è stato il ministro dell’Agricoltura durante l’incidente del cane Amber Heard nel 2015. In una recente intervista con Law & Crime, l’intervistatore ha sollevato il modo in cui parti del mondo apparentemente vedevano l'”incidente del cane” rispetto a come l’Australia l’ha vissuto, con alcuni che pensano che sia “molto serio” e altri che lo prendono più come uno scherzo. Joyce ha spiegato perché è così serio con la giornalista Angenette Levy, notando che ci sono due ragioni: 

L’Australia è un continente insulare. E prendiamo incredibilmente sul serio la biosicurezza come una sorta di identità nazionale. Altri paesi si concentrano sulle leggi religiose o su quelle relative allo spionaggio, noi prendiamo sul serio le leggi sulla biosicurezza. Il motivo è che decimerebbe la nostra economia. Ad esempio, noi non abbiamo la rabbia in Australia. Molte persone vanno a fare lunghe passeggiate, io ho dei cani randagi vicino a casa mia… Sono un agricoltore. E’ una cosa come la rabbia cambierebbe il funzionamento della nostra intera nazione. Decimerebbe le nostre economie regionali, cambierebbero i nostri standard, il nostro modo di vivere e aumenterebbe il costo della vita.

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Per questo motivo, quando Amber Heard non ha archiviato i documenti necessari, secondo quanto riferito ha falsificato i documenti e portato i cani, ha ostentato le regole che l’Australia prende chiaramente molto sul serio. A quel tempo, Barnaby Joyce fu molto severo con Johnny Depp: «Ma se iniziamo a permettere alle star del cinema – anche se sono stati l’uomo più sexy in vita due volte – di entrare nella nostra nazione [e infrangere le leggi], allora perché non infrangiamo le leggi per tutti? È ora che Pistol e Boo tornino negli Stati Uniti».

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