Se sei finito su questo articolo è perché, molto probabilmente, hai qualche problema con la tua pelle, che sia o no con l’acne. Hai mai sentito parlare di The Ordinary? Io ho scoperto questo brand perché me lo ha consigliato una mia amica (che ringrazio immensamente) e giuro che non ho mai avuto dei risultati così stupefacenti sulla mia pelle come con i prodotti di questa marca.
In questo articolo voglio raccontarvi un po’ di storia di questo brand e parlarvi dei due prodotti che ho provato io stessa nell’ultimo mese e che mi hanno letteralmente rivoluzionato la pelle: The Ordinary Niacinamide 10% + Zinc 1% e The Ordinary Lactic Acid 5% + HA 2% Esfoliante Viso 30ml. Ovviamente queste sono mie opinioni basate sulla mia esperienza che non è universale, i prodotti possono piacere come non piacere (se cercate la recensione del Peeling rosso esfoliante, cliccate qui).
In ogni caso, dopo il consiglio che mi ha dato la mia amica, io stessa mi sono informata online, sia sui prodotti che volevo acquistare e che sarebbero stati adatti alle mie esigenze (in questo caso leggendo soprattutto recensioni sotto i vari prodotti) sia sulla marca in genere, insomma: da dov’è nata, chi l’ha creata, come mai i prodotti costano così poco (principalmente: qual era la fregatura?).
Tuttavia, quello che mi convinto ad acquistare e tentare questi prodotti sono state le tante recensioni positive, le ragazze soddisfate e stupefatte dal poter dire per la prima volta di amare la propria pelle, di non aver paura ad uscire struccate, di sentirsi bene con se stessa dopo anni e anni di sofferenze psicologiche che hanno causato gravi danni alla loro autostima. E allora mi sono detta: devo provarli.
The Ordinary: la storia dell’azienda
The Ordinary è un brand del gruppo DECIEM e ha completamente rivoluzionato il settore del beauty. È nato nel 2013 dall’idea di Brandon Truaxe Deciem, un programmatore informatico di origine iraniana e durante uno dei suoi lavoratori come programmatore di un software di skincare realizzò che era molto complesso per una persona di ceto social medio basso era molto difficile poter acquistare i prodotti per la skincare adatti senza dover spendere un occhio della testa.
Studiò il campo cosmetico e si accorse che molte volte l’ambito dei prodotti skincare sembrava essere indirizzato solo verso una classe social medio alta, privilegiata, e così pensò a The Ordinary, un brand adatto a tutte le persone senza alcuna discriminazione di ceto social (e infatti i prodotti The Ordinary costano davvero poco rispetto alla concorrenza). Purtroppo è morto molto giovane nel 2018. Soffriva di bipolarità e a detto di molti faceva anche uso di sostanze stupefacenti.
L’innovazione dei suoi prodotti sta nell’isolare i principi attivi dei prodotti di bellezza per la cura della pelle e nella rivendita di questi singolarmente in modo che ognuno potesse acquistare solamente il componente specifico che servisse per la propria pelle, risparmiando quindi sugli altri prodotti. In questo modo aiuta le persone non solo per quanto riguarda la skincare ma anche e soprattutto aiuta tutte le persone che ne hanno bisogno, senza alcuna discriminazione.
In ogni modo, tenere il prezzo dei prodotti di The Ordinary molto basso significava anche rinunciare a qualcosa. Brandon ha infatti dovuto evitare un packaging esagerato ed elaborato (sono molti basici, in vetro e con contagocce) e anche rinunciare completamente alla pubblicità. Infatti non avete mai visto una pubblicità di questo brand online, ma la sua popolarità è dovuta solo al passaparola (proprio come è successo con me!) e ai clienti soddisfatti.
The Ordinary ottiene subito un gran successo, tanto che persino Kim Kardashian ne parla e, considerando il personaggio e i followers, questo è stato essenziale. Oggi esistono ben 30 negozi monomarca di questo brand e nel 2017 il gruppo Estée Lauder acquista il 28% delle azioni della marca di Deciem. Ha ottenuto anche il titolo di Luxury Briefing Award per aver completamente rivoluzionato il mondo del beauty.
Se ancora non siete convinte, allora dovete sapere che sono prodotti completamente vegan, non testati sugli animali ma sugli esseri umani e questo dà ancora di più tanta fiducia a The Ordinary. E ora, fatta questa breve premessa sul brand, passiamo ai prodotti. Sarebbe bello potervi presentare tutti i prodotti perché sono davvero tanti e vari, ma magari in futuro riusciremo a vederli tutti. Al momento vi presento solo i due che ho provato personalmente e che posso valutare.
The Ordinary: recensione prodotti
Essendo i prodotti due, suddivideremo la recensione in due, in modo che chi vuole possa leggere entrambe le notizie sui sieri di The Ordinary e chi vuole invece ne può leggere anche solo uno. Per quanto riguarda dove comprarli, potete farlo sia sul sito della Deciem che da Douglas (sia online che in negozio).
Le recensioni saranno così articolate: leggeremo insieme le informazioni sul prodotto, vedremo quando devono essere applicati (e quando no) e poi vedremo anche il contenuto. Fatto ciò, vi dirò la mia opinione.
Niacinamide 10% + Zinc 1% Siero
Iniziamo con il Niacinamide 10% + Zinc 1% Siero, che io ho acquistato da Douglas in formato 30 ml (quello da 60 ml non riesco mai a trovarlo disponibile, ma per iniziare va bene anche quello più piccolo) a soli €6,90. Non pensate che il prezzo sia alto perché, se lo paragoniamo a tutti gli altri prodotti per la pelle, ci renderemo conto che quasi ce lo regalano.
Cos’è la Niacinamide? Forse è meglio conosciuta come vitamina B3, che serve per ridurre le imperfezioni o gli arrossamenti sulla pelle. In questo prodotto di The Ordinary si trova al 10% insieme a sale di zinco dell’acido pirollidone carbossilico che equilibra il tessuto della vostra pelle e «gli aspetti visibili dell’attività sebacea».
Io la utilizzo due volte al giorno, sia la mattina che la sera, insieme alla mia beauty routine. Si consiglia comunque di «non inserire questo prodotto in routine che comprendono già vitamina C o etilata (LAA/ELAA) e suoi derivati», per cui, se quest’ultimo è il vostro caso conviene alternare per evitare di peggiorare la pelle.
Questo è il contenuto: Aqua (Water), Niacinamide, Pentylene Glycol, Zinc PCA, Dimethyl Isosorbide, Tamarindus Indica Seed Gum, Xanthan Gum, Isoceteth-20, Ethoxydiglycol, Phenoxyethanol, Chlorphenesin.
Lactic Acid 5% + HA 2% Esfoliante Viso
Passiamo ora, al Lactic Acid 5% + HA 2% Esfoliante Viso, che ho sempre acquistato da Douglas (confezione da 30 ml) a soli €7,95. Come avrete immaginato, questo è un acido, precisamente l’acido lattico ed è un esfoliante, per cui aiuta a eliminare le cellule morte sulla superfice del vivo.
A cosa serve l’acido lattico? In quanto alfa-idrossiacido serve per esfoliare la pelle, come abbiamo appena scritto. È presente al 5% ed è unito a pepe di montagna, che è noto per ridurre i segni d’infiammazioni. «Questo derivato di origine vegetale ha un colore che varia a seconda delle stagioni e questa variazione può verificarsi anche nella formula». Si consiglia di non utilizzarlo su pelli sensibili, screpolate o desquamate (magari, potete provarlo prima su un piccolo pezzo di pelle o sulla chiusura del braccio, vi prego fatemi passare il termine ma non ho idea di come si dica).
Sul sito della Douglas dice di applicarlo una volta al giorno, io però lo utilizzo una volta ogni tre giorni e sempre e solo di sera, questo perché, se dovessi utilizzarlo la mattina, dovrei anche mettere una crema solare poiché in quanto acido potrebbe causare scottature se al contatto con il sole. Si consiglia anche di diluirlo all’inizio con altri trattamenti, finché la pelle non sviluppa una tolleranza per il prodotto The Ordinary e anche di non utilizzarlo insieme a prodotti con la vitamina C, con acidi diretti, rtinoidi, peptidi e EUK 134 0,1%. Insomma, fate attenzione.
Questo, invece, è il contenuto: Aqua (Water), Lactic Acid, Glycerin, Pentylene Glycol, Triethanolamine, Sodium Hyaluronate Crosspolymer, Tasmannia Lanceolata Fruit/Leaf Extract, Arginine, Potassium Citrate, Acacia Senegal Gum, Xanthan Gum, Trisodium Ethylenediamine Disuccinate, PPG-26-Buteth-26, Ethyl 2,2-Dimethylhydrocinnamal, PEG-40 Hydrogenated Castor Oil, Ethylhexylglycerin, 1,2-Hexanediol, Caprylyl Glycol.
Giulia, 25 anni, laureata in Lettere Classiche, “paladina delle cause perse” e studentessa di Filologia Italiana. Amo scrivere, leggere, guardare serie tv e anime, i gatti e seguire le giuste polemiche.
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