Non mentite: magari non avete visto Spy x Family, magari non siete neanche appassionati di anime… Però avete visto almeno una volta, sui vari social, la foto di quella tenera bimba con i capelli rosa, oppure di quella bomba di madre che in realtà è un sicario, e perché no, anche quell’affascinante padre che, in realtà, è una spia. Ieri è andato in onda l’ultimo episodio prima della pausa, per cui abbiamo deciso di parlarne e consigliare a tutti questa innovativa serie che piace proprio a tutti. La trovate in streaming su Crunchyroll (o in tutti gli altri siti illegali, ma ci dissociamo).
Parliamo in primis della trama e dei protagonisti, poi dei motivi per cui dovreste vederlo. Spy x Family è ambientata in due nazioni europee immaginarie, Westalis e Ostania, che, seppur culturalmente simili, dopo un sanguinoso conflitto intrattengono rapporti tesi nella cornice di una guerra fredda alternativa. Cercando di mantenere il fragile rapporto di pace, l’agente noto come “Twilight” si è infiltrato nella militarizzata Ostania sotto il nome fittizio di Loid Forger, con lo scopo di scoprire e sventare le macchinazioni di Donovan Desmond, leader del partito militarista, e scongiurare lo scoppio delle ostilità.
Per fare ciò, però, ha bisogno di una nuova vita, e per questo si crea una famiglia fittizia e iscriva la sua pseudo figlia nella prestigiosa Eden Academy, frequentata dal figlio di Desmond. Loid si finge un giovane psichiatra vedovo, decidendo di adottare un’orfana di nome Anya e di sposare Yor, all’apparenza una semplice dipendente statale, costruendo una famiglia che risulti credibile agli occhi di tutti. La realtà, però, è molto diversa.
Twilight è una spia caratterizzata da una straordinaria abilità mnemonica, di calcolo e travestimento; Anya, all’insaputa di tutti e dello stesso Loid, possiede la capacità di leggere nel pensiero, in seguito a degli esperimenti che erano stati condotti su di lei; la moglie Yor è invece un’abilissima assassina, nota comeThorn Princess, e tiene nascosta a tutti, persino al fratello, la sua vera professione. Nessuno, quindi, sa dell’identità degli altri (tranne Anya, ovviamente, che legge nel pensiero e quindi sa la vera identità di madre e padre, e in questo modo cerca anche di aiutare il suo papà).
Thanks for watching SPY x FAMILY! Your favorite family returns October 2022! #SPY_FAMILY pic.twitter.com/EBV3SUCsLM
— SPY x FAMILY (@spyfamily_en) June 25, 2022
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Spy x Family: vale la pena guardarlo? [SPOILER FREE]
Perché Spy x Family ha ottenuto così tanto successo? Secondo la mia personale opinione, perché è una serie fuori dal comune. Non ne hai mai vista una simile. Gli shōnen sono dei manga e degli anime che sono indirizzati in genere a un pubblico maschile. Degli esempi sono Dragon Ball, Naruto, One Piece, Death Note,… Poi, ovviamente, si tende a pensare che siano per ragazzi perché ci sono dei combattimenti, ma nella realtà dei fatti lo guardano anche le ragazze. Spy x Family, comunque è uno shōnen un po’ diverso.
Abbiamo una spia astuta che si cela dietro un bell’uomo, abbiamo un sicario letale che si nasconde dietro un viso dolce e affettuoso, e poi Anya, una bambina dolce che si comporta davvero come una bambina. Gioca, studia (o almeno ci prova), fa nuovi amici e cerca di essere sempre se stessa, pur aiutando il suo papà. Anya legge nella mente e già questo la rende diversa, ma non combatte, non ha abilità di combattimento fuori dal comune. È solo una bambina, che spesso chiede anche aiuto alla sua mamma. E per questo l’amiamo.
Oltre a ciò, poi, la serie è tanto divertente, ha un umorismo tutto suo che si mischia a intrighi e misteri. La prima cotta del secondo figlio nei confronti della piccola Anya ci ha fatto tanto ridere, così come i tantissimi tentativi della piccola di aiutare il padre, a volte anche peggiorando la situazione perché lei è una bambina comune e ama dormire, ama giocare e guardare il suo cartone preferito. Ma ti fa anche commuovere (qualcuno non ha pianto in quella scena dell’ospedale?).
I legami familiari, il tenere l’uno all’altro anche se non si è davvero una vera famiglia, il fatto di assistere quasi a un dietro le quinte di una storia di spie, rende Spy x Family una delle serie più belle, adatte davvero a tutti. È un mix perfetto tra azione e commedia, che ti fa affezionare ai personaggi e desiderare di vedere un episodio dopo l’altro. Personalmente, io non vedo l’ora che sia Yor che Loid scoprano l’uno l’identità dell’altro (prima o poi dovrà pur avvenire, giusto?) e soprattutto che venga introdotto ufficialmente il cagnolone Bond. Speriamo che ottobre arrivi al più presto!
Giulia, 26 anni, laureata in Filologia Italiana con una tesi sull’italiano standard e neostandard, “paladina delle cause perse” e studentessa di Didattica dell’Italiano Lingua non materna. Presidente di ESN Perugia e volontaria di Univox. Amo scrivere, leggere, guardare serie tv e anime, i gatti e seguire le giuste polemiche.
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