Messaggio importante per tutti gli appassionati dell’ NBA e non: siamo tornati! Ebbene sì, a partire da questa settimana tornerà l’appuntamento settimanale dedicato all’NBA. Ogni anno, la stagione regolare ci regala spettacolo in campo e storie che vanno ben oltre i 48 minuti di gioco. Dalle lotte serrate per il titolo di MVP alle sorprendenti ascese delle squadre “underdog”, il campionato si conferma un mix perfetto di talento, strategia e cuore.
In questa rubrica settimanale esploreremo i temi caldi di questa stagione NBA 2024/2025: chi sono le squadre da battere, quali giocatori stanno riscrivendo i record, e quali risultati potrebbero ribaltare i pronostici. Allacciatevi le scarpe, scendete in campo con noi e buona lettura!
NBA Weekly: i risultati delle partite della settimana
Il 28 gennaio 2025, la NBA ha offerto una serie di partite ricche di emozioni e risultati sorprendenti. I New York Knicks hanno dominato i Memphis Grizzlies al Madison Square Garden, ottenendo una schiacciante vittoria per 143-106. Mikal Bridges è stato il protagonista con 28 punti, eccellendo sia in attacco che in difesa, limitando Ja Morant a soli 10 punti. Anche Karl-Anthony Towns ha contribuito significativamente con una doppia doppia da 24 punti e 11 rimbalzi, mentre Jalen Brunson ha aggiunto 20 punti. La difesa dei Knicks è stata determinante, forzando 26 palle perse agli avversari.
A Boston, gli Houston Rockets hanno sorpreso i Celtics imponendosi per 114-112 grazie alla saggia guida dell’ex giocatore Ime Udoka, che ha saputo guidare i suoi Rockets alla vittoria al TD Garden. Per Boston, Jaylen Brown mette a segno 28 punti, mentre Jayson Tatum ha contribuito con 19 punti, 7 assist e 6 rimbalzi. Tuttavia, non è stato sufficiente per superare l’ottima prestazione degli Houston Rockets.
La scia positiva continua per gli Houston Rockets, che ottengono una vittoria fondamentale in trasferta contro gli Atlanta Hawks per 100-96. Il protagonista è ancora Jalen Green, che ha guidato i Rockets con 25 punti e 7 rimbalzi, dimostrando grande leadership nei momenti decisivi. Per gli Hawks, Trae Young ha cercato di tenere a galla la squadra con 21 punti e 9 assist, ma la difesa di Houston ha avuto la meglio negli ultimi possessi della partita.
Dopo aver incassato la terza sconfitta in quattro confronti diretti con Dallas, Oklahoma City riprende slancio e si impone sul parquet di Portland. Dopo un primo quarto equilibrato, i Thunder cambiano marcia nel secondo periodo, costruendo un vantaggio che arriva fino a +19 fino a concludersi sul punteggio di 118-108.
I Trail Blazers però non mollano e provano a rientrare in partita, trascinati da un brillante Deni Avdija (28 punti), dai 24 di Toumani Camara e dai 25 in uscita dalla panchina di Scoot Henderson. Portland si avvicina fino al -5, ma a spegnere le speranze di rimonta ci pensano due triple cruciali di Jalen Williams, autore di 24 punti, 8 assist e 2 stoppate e Alex Caruso, che segna il suo unico canestro della serata nel momento più importante.
Solo in tre occasioni in tutto gennaioShai Gilgeous-Alexanderè sceso sotto i 30 punti, e anche contro i Blazers non fa eccezione, trascinando i suoi con una gara da 35 punti, 5 rimbalzi e 3 recuperi, tirando 12/25 dal campo, 2/4 da tre e non sbagliando mai nemmeno in lunetta (8/8).
Infine, i Portland Trail Blazers hanno firmato una delle sorprese della serata, battendo i Milwaukee Bucks per 125-112. Deni Avdija ha disputato la miglior partita della sua carriera, mettendo a referto 30 punti e 9 rimbalzi, risultando decisivo nel break finale. Nonostante un’altra straordinaria prova di Giannis Antetokounmpo, che ha chiuso con 39 punti e 12 rimbalzi, i Bucks non sono riusciti a fermare l’attacco di Portland, subendo una pesante sconfitta.
I Los Angeles Lakers hanno avuto la meglio sui Charlotte Hornets, vincendo 112-107. Anthony Davis ha dominato con una prestazione eccezionale, mettendo a referto 42 punti e 23 rimbalzi, mentre LeBron James ha sfiorato la tripla doppia con 22 punti, 8 assist e 7 rimbalzi. Nella notte successiva però, sono i Philadelphia 76ers ad avere la meglio sui i Lakers con un convincente 118-104, nonostante l’assenza di Joel Embiid e Paul George.
Il protagonista assoluto è stato Tyrese Maxey, autore di 43 punti, che ha trascinato i Sixers alla vittoria. Per i Lakers, LeBron James ha sfiorato la tripla doppia con 31 punti, 9 assist e 8 rimbalzi, ma la sua prestazione non è bastata a compensare l’assenza di Anthony Davis, uscito dopo soli 10 minuti per un infortunio agli addominali.
Altri risultati della serata includono la vittoria dei Sacramento Kings sui Brooklyn Nets per 110-96, il successo dei Toronto Raptors sui New Orleans Pelicans per 113-104 e la vittoria dei Minnesota Timberwolves sugli Atlanta Hawks per 100-92.
I Chicago Bulls hanno superato i Denver Nuggets con un punteggio di 129-121, mentre i Dallas Mavericks hanno dominato i Washington Wizards, vincendo 130-108. I Milwaukee Bucks hanno avuto la meglio sugli Utah Jazz per 125-110, e i Phoenix Suns hanno ottenuto una vittoria di misura contro i LA Clippers, concludendo la partita 111-109.
A San Francisco, i Golden State Warriors hanno superato gli Utah Jazz con un solido 114-103. Senza Stephen Curry, assente per un problema al ginocchio, i Warriors hanno trovato in Dennis Schröder un protagonista inaspettato, autore di 23 punti. Grande contributo anche da parte del rookie Brandin Podziemski, che ha chiuso la partita con 20 punti, 7 rimbalzi e 6 assist. Per i Jazz, Collin Sexton ha provato a mantenere vivo il match con 30 punti, ma la mancanza di alternative offensive ha pesato nel finale.
Ogni squadra sta lottando per trovare la giusta chimica e guadagnare posizioni cruciali in classifica. Restate con noi per i prossimi aggiornamenti, perché la stagione è ancora lunga e ci aspettano tante altre emozioni sul parquet. Appuntamento ai prossimi articoli per tutti i risultati, le analisi e le storie più interessanti della NBA!