A Mariupol, in Ucraina, è in corso l’ennesimo tentativo di evacuazione dei civili che sono rifugiati nel fortino dell’acciaierà Azovstal da 65 giorni. Nei tunnel sotterranei ci sono ancora circa 3000 persone, con almeno 600 feriti, a quanto riferisce il sindaco Vadym Boichenko. Il presidente Zelensky, invece, fa sapere in un video che «in questa città, che un tempo era una delle più prospere della regione, ora c’è solo un campo di concentramento russo tra le rovine. Il regime imposto dai Russi sulle parti di Mariupol che sono sotto il loro controllo non è molto diverso da ciò che fecero i nazisti nei territori occupati dell’Europa dell’est».
Putin per tre volte ha detto no alla proposta di Papa Francesco di aprire corridoi umanitari a Mariupol. Sfumata l'idea di una nave con bandiera vaticana: la Russia non avrebbe garantito nessuna via di sicurezza. Lo scrive Il Messaggero. #Ukraine
— Marco Fattorini (@MarcoFattorini) April 29, 2022
Giulia, 26 anni, laureata in Filologia Italiana con una tesi sull’italiano standard e neostandard, “paladina delle cause perse” e studentessa di Didattica dell’Italiano Lingua non materna. Presidente di ESN Perugia e volontaria di Univox. Amo scrivere, leggere, guardare serie tv e anime, i gatti e seguire le giuste polemiche.
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