
Addio a Giorgio Cocilovo: il mondo della musica piange lo storico chitarrista di Renato Zero
Il mondo della musica italiana piange la scomparsa di Giorgio Cocilovo, stimato chitarrista, compositore e direttore d’orchestra, venuto a mancare all’età di 68 anni. La notizia è stata diffusa da Franco Mussida, fondatore del CPM Music Institute, dove Cocilovo insegnava. Nel corso della sua carriera, iniziata negli anni ’70, Cocilovo ha collaborato con numerosi artisti di rilievo, tra cui Al Bano, Eros Ramazzotti, Gigi D’Alessio e, in particolare, Renato Zero, con il quale ha instaurato un duraturo sodalizio artistico.

Nato a Milano nel 1956, Cocilovo si avvicina alla chitarra da giovane, imparando a suonare le canzoni dei Beatles. La sua passione per la musica lo porta a unirsi a diverse band, ispirato dai grandi chitarristi degli anni ’70 come Jimi Hendrix, Alvin Lee e Jimmy Page. La sua carriera prende una svolta nel 1976, quando incontra il batterista Tullio De Piscopo, che lo introduce nel mondo della fusion e del jazz, portandolo a esibirsi al Festival di Montreux. Negli anni ’80, Cocilovo diventa un ricercato e prezioso session man, con la sua chitarra che arricchisce i dischi e i palchi di numerosi artisti italiani.
Giorgio Cocilovo e la collaborazione con Renato Zero
Tra le sue numerose collaborazioni, spicca quella con Renato Zero, con il quale ha condiviso numerosi progetti musicali. Nel 1985, Cocilovo è stato insignito del Telegatto come miglior chitarrista di studio. Ha inoltre ricoperto il ruolo di orchestrale, lavorando per Mediaset e Rai. Dal 1990 al 2019, è stato membro dell’Orchestra del Festival di Sanremo, e nel 1994 ha avuto l’onore di dirigerla durante l’esibizione di Enzo Jannacci con Paolo Rossi nel brano “I soliti accordi”.

La sua scomparsa lascia un vuoto nel panorama musicale italiano. Franco Mussida lo ricorda con affetto: “Il cuore di Giorgio, di Giorgio Cocilovo, uno dei più bravi e famosi chitarristi italiani, per anni in prima fila nell’orchestra di Sanremo, nel gruppo dei musicisti di Renato Zero, presente in centinaia di registrazioni dei più famosi idoli e cantautori della nostra Musica Popolare, ha cessato di battere. Buon viaggio e grazie Maestro Giorgio per l’etica dei tuoi comportamenti, per tutti gli insegnamenti che ci hai dato!“.
GIORGIO COCILOVO CI HA LASCIATI Mentre “Tutta l’Italia – tutta l’Italia- tutta l’Italià”, come recita lo slogan musicale…
Pubblicato da Franco Mussida su Giovedì 13 febbraio 2025
Giorgio Cocilovo lascia un’eredità musicale significativa e il ricordo di un professionista apprezzato per il suo talento e la sua dedizione alla musica.
Giulia, 26 anni, laureata in Filologia Italiana con una tesi sull'italiano standard e neostandard, "paladina delle cause perse" e studentessa di Didattica dell'Italiano Lingua non materna. Presidente di ESN Perugia e volontaria di Univox. Amo scrivere, leggere, guardare serie tv e anime, i gatti e seguire le giuste polemiche. Instagram: @murderskitty