I primi dieci finalisti dell’Eurovision 2023 sono stati scelti, ma fra loro non c’è la significativa canzone di Malta. Probabilmente non è piaciuta per il suo ritmo e perché è molto particolare, ma il suo significato è molto profondo: parla infatti di un problema che coinvolge molte persone, ovvero quello dell’ansia sociale. La canzone si chiama “Dance (Our onw party)” ed è cantata dai The Busker, band composta da David Jr Meliak, Jean Paul Borg e Sean Meachen. È un brano dance con groove.
L’Eurovision, vi ricordo, si sta svolgendo in Inghilterra nonostante l’ultima edizione sia stata vinta dall’Ucraina. Il perché, lo sanno tutti: dopo un anno l’Ucraina è ancora attaccata dalla Russia, e quindi «in conformità con le regole e per garantire la continuità dell’evento, l’Ebu inizierà ora le discussioni con la Bbc per ospitare l’Eurovision Song Contest 2023 nel Regno Unito, Paese arrivato secondo nell’ultima edizione». La segretaria di Stato britannica responsabile per la Cultura, Nadine Dorries, disse: «Mi duole solo che sia dovuto alla prosecuzione del bagno di sangue perpetrato dalla Russia e al fatto che questo renda impossibile all’Ucraina ospitare l’evento, come sarebbe stato dovuto».
Durante la prima serata abbiamo visto, in ordine d’uscita, i primi 15 paesi in gara: Norvegia, Malta, Serbia, Lettonia, Portogallo, Irlanda, Croazia, Svizzera, Israele, Moldavia, Svezia, Azerbaigian, Repubblica Ceca, Paesi Bassi e Finlandia. Di loro ne rivedremo solo dieci che poi gareggeranno con i cosiddetti big 5, ovvero i paesi che per la prima volta hanno sostenuto l’Unione europea di radiodiffusione, e sono Francia, Germania, Italia, Regno Unito, Spagna, e anche con l’Ucraina che si è guadagnata il posto in finale vincendo l’edizione dello scorso anno. Questi sono i Paesi che rivedremo sabato:
- Croazia
- Moldavia
- Svizzera
- Finlandia
- Repubblica Ceca
- Israele
- Portogallo
- Svezia
- Serbia
- Norvegia
Eurovision 2023 e la canzone dei The Busker sull’ansia sociale
Il testo della canzone
Wait now, can you speak up
It’s a little bit loud
I’m a little bit lost, oh
Fogged up
Might be the drinks
Or the social tease of anxiety
The tension
I’m getting
The faces I drew on
I can’t focus
Should’ve known this
When the tik gets toking I’m gone
I feel better
In my sweater
Got my stereo
I’ll play you songs you know
But hey, wait
What you say?
Do you want to dance?
Do you want to dance?
Do you want to dance?
Do you want to dance?
It’s on
Yeah, we go outside
Take the very first ride
Try to save our night
If you’re keen
I got some indoor shoes
I can offer you
Get you in the groove
The tension is lifting
Another moment would’ve been too much
This the real me
Our own Party
Our own Party
Our own Party
I feel better
In my sweater
GaGa Radio
Is this the song you know?
But hey, wait
What you say?
Do you want to dance?
Do you want to dance?
Do you want to dance?
Do you want to dance?
I feel better
In my sweater
GaGa Radio
Is this the song you know?
But hey
What you ѕay?
Do you want to dance?
Do you want to dance?
Do you want to dance?
Do you want to dance?
Do you want to dance?
Do you want to dаnce?
La traduzione
Aspetta ora, puoi parlare
È un po’ rumoroso
Sono un po’ perso, oh
Appannato
Potrebbero essere i drink
O la presa in giro dell’ansia sociale
La tensione
che sto provando
I volti su cui ho disegnato
Non riesco a concentrarmi
Avrei dovuto saperlo
Quando ha fatto schifo e me ne sono andato
Mi sento meglio
Nel mio maglione
Ho il mio stereo
Ti suonerò canzoni che conosci
Ma ehi, aspetta,
Cosa dici?
Vuoi ballare?
Vuoi ballare?
Vuoi ballare?
Vuoi ballare?
È acceso
Sì, usciamo
Fai il primo giro
Cerca di salvare la nostra notte
Se sei appassionato
Ho delle ciabatte
posso offrirti
Rimetterti in forma
La tensione si sta alzando
Un altro momento sarebbe stato troppo
Questo è il vero me
Il nostro partito
Il nostro partito
Il nostro partito
Mi sento meglio
Nel mio maglione
Radio Gaga
È questa la canzone che conosci?
Hey aspetta
Quello che dici?
Vuoi ballare?
Vuoi ballare?
Vuoi ballare?
Vuoi ballare?
Mi sento meglio
Nel mio maglione
Gaga Radio
È questa la canzone che conosci?
Ma hey
Quello che dici?
Vuoi ballare?
Vuoi ballare?
Vuoi ballare?
Vuoi ballare?
Vuoi ballare?
Vuoi ballare?
Il tema
Lo cita nella prima strofa: l’ansia sociale. Cos’è l’ansia sociale? Si tratta di una situazione di forte disagio e paura che un individuo prova in contesti sociali in cui c’è la possibilità di essere giudicato dagli altri. Questo timore è dovuto alla preoccupazione di apparire imbarazzato, ridicolo o incompetente, con la conseguente umiliazione di fronte agli altri. Quindi andare a feste è esattamente la scelta peggiore per una persona che soffre di ansia sociale. In un modo un po’ romanzato, potremmo parlare di ansia sociale con il Netflix & chill: invece di andare a una festa, si preferisce stare a casa divertendosi in un altro modo.
La canzone è scritta da David Meilak, che si è occupato della musica insieme a Jean Paul Borg, Matthew James Borg, Micheal Joe Cini e Sean Meachen. La prima strofa descrive proprio la situazione di una festa, anzi, di una persona che si sente a disagio in una festa, che non riesce a sentire la persona con cui sta parlando e non capisce se sia a causa dei drink oppure della sua ansia sociale e, a questo punto, descrive proprio quello che prova:
“La tensione che sto provando, i volti su cui ho disegnato, on riesco a concentrarmi, avrei dovuto saperlo, quando ha fatto schifo e me ne sono andato“. Chi soffre di ansia sociale, capisce benissimo a cosa si riferisce la band. Quando ci troviamo in mezzo a tanta gente e ci viene un attacco di panico o di ansia, ci sentiamo quasi colpevoli perché avremmo dovuto sapere che sarebbe successo. Perché ci conosciamo, ci sentiamo diversi dagli altri, vogliamo metterci alla prova… Ma alla fine cadiamo sempre. E quindi poi ce ne andiamo.
Nelle strofe successive poi descrive come si senta meglio nel maglione, ascoltando la musica da solo oppure con persone, chiamiamole, fidate. Insomma, non in mezzo alla gente che non si conosce. Personalmente portare una canzone del genere all’Eurovision, quando in genere serie tv e altre canzoni tendono sempre a raccontare di vite assurde, irreali e soprattutto pazze, è davvero bello. Grazie, The Busker!
Qui trovate la canzone.
Giulia, 25 anni, laureata in Lettere Classiche, “paladina delle cause perse” e studentessa di Filologia Italiana. Amo scrivere, leggere, guardare serie tv e anime, i gatti e seguire le giuste polemiche.
Instagram: @murderskitty
