Finalmente potrebbe esserci una svolta nelle indagini sulla scomparsa di Denise Pipitone. O meglio, potremmo sperare che qualche ragazza si riconosca o riconosca la bambina oggi quasi 21enne. Purtroppo, infatti, non ci sono delle novità nelle indagini, non ci sono state dichiarazioni né qualcuno è stato accusato. Tuttavia oggi, in data 25 ottobre 2021, Piera Maggio, la mamma di Denise, ha pubblicato il nuovo age progression ufficiale in cui si vede come sarebbe la piccola Denise oggi, all’età di 21 anni. L’ultimo age progression era di anni fa, quando la bambina aveva 14 anni, per cui è una grandissima notizia.
A cosa servono gli age progression? Servono in particolare quando un bambino scompare e quindi in questo modo è possibile immaginare come sarebbe nei tempi contemporanei, così che possa essere riconosciuta, individuata e magari salvata. Tra l’altro Denise Pipitone a 21 anni, come è stata ricreata dalla dottoressa Paloma Joana Galzi, è diversa da come tutti se la sono sempre immaginata. Diversa da Olesya, diversa da Denisa, dalla ragazza dell’Ecuador, diversa da chiunque abbiano mai cercato, e questo è un bene perché potrebbe avvicinarci al ritrovamento della bambina sempre di più.
«Il nuovo invecchiamento è stato realizzato su commissione dalla dott.ssa Paloma Joana GALZI, Forensic Imaging Specialist, Alexandria VA, US. attraverso le foto originali di Denise, dei genitori e del fratello», ha scritto Piera Maggio su Facebook e su Instagram, chiedendo anche di non «modificare, ritagliare, stravolgere, questa locandina del nuovo age progression 2021. Senza le informazioni ufficiali necessarie, NON potrà essere di nessun aiuto a Denise». Si chiede invece di condividere la foto e proprio per questo motivo abbiamo deciso di metterla in quest’articolo e chiedere a voi di condividerla con tutti i vostri followers, sui vari social network.
Vi ricordiamo anche che il compleanno di Denise Pipitone, il suo 21esimo compleanno, sarà domani, 26 ottobre e, tra l’altro, il prossimo mese ci sarà l’udienza in cui si deciderà se archiviare il caso della scomparsa, ancora una volta, oppure se continuare a indagare sul caso come dovrebbe essere giusto (d’altronde parliamo di una bambina scomparsa 17 anni fa, merita giustizia). Per questo motivo nelle scorse settimane i legali dei genitori di Denise hanno depositato richiesta di opposizione all’archiviazione del fascicolo che vede coinvolti Anna Corona e Giuseppe della Chiave. Se siete interessati a conoscere più dettagli sull’indagine, potete trovarli qui.
La storia di Denise Pipitone
Vi invito a visitare il sito ufficiale creato dalla famiglia di Denise Pipitone per informarvi meglio su questa storia. Noi cercheremo di riassumere, toccando però tutti i punti fondamentali. Era il primo settembre 2004, una bella giornata in Sicilia e la piccola Denise di quattro anni giocava nel giardino con la sua cuginetta. In quella strada abita anche una zia, che la vede correre verso casa alle 11.45 circa. Ma Denise Pipitone a casa non è mai tornata. Da quel momento, iniziano le ricerche.
Un mese e mezzo dopo la sua scomparsa, Denise Pipitone è avvistata a Milano con un gruppo di nomadi, un uomo, due donne e tre bambine. La donna parla una lingua straniera, mentre la bambina italiano, come si vede da un video registrato da una guardia giurata che intanto avverte le autorità che purtroppo arrivano troppo tardi. I carabinieri sono convinti che quella fosse proprio Denise Pipitone.
Da quell’ottobre 2004, nonostante i tanti appelli della madre, i presunti avvistamenti (insieme anche a molte persone che pensano di essere la piccola siciliana, tra cui Olesya) che non hanno mai portato a nulla, la mamma di Denise Pipitone, Piera Maggio, non ha mai perso le speranze, e noi ci auguriamo che prima o poi potrà abbracciare nuovamente sua figlia, e soprattutto avere la giustizia che merita.
A maggio 2021 la Procura di Marsala ha deciso di riaprire il caso di Denise Pipitone, scomparsa all’età di 4 anni proprio a causa degli ipotetici errori che ci sono stati nel corso degli anni, insieme a tutti gli ipotetici depistaggi. Al momento le indagini sulla scomparsa di Denise Pipitone sono ancora in corso e, dopo 17 anni, è stata perquisita la casa in cui un tempo abitava Anna Corona. Mercoledì 12 maggio l’avvocato Frazzitta, che si occupa del caso, riceve una lettera anonima in cui vengono svelati degli importanti dettagli per l’indagine.
Giulia, 25 anni, laureata in Lettere Classiche, “paladina delle cause perse” e studentessa di Filologia Italiana. Amo scrivere, leggere, guardare serie tv e anime, i gatti e seguire le giuste polemiche.
Instagram: @murderskitty