Siamo al penultimo episodio di Riviviamo i classici della nostra adolescenza con protagonisti quattro anime che ci hanno fatto compagnia quando volevamo restare soli, quando volevamo non pensare a nulla. Abbiamo prima visto Steins;Gate, poi Death Parade e, questa settimana, rivedremo Angel Beats. La settimana prossima concluderemo con Attack on Titan, che tra l’altro sta andando in onda proprio in questo periodo (ma ovviamente non faremo spoiler).
Per quanto riguarda Angel Beats, ci comporteremo proprio come con gli altri anime, serie e film che abbiamo già trattato in questa rubrica. Se volete vederlo o rivederlo (cosa che probabilmente farò io), è disponibile su Netflix, per cui potete vederlo senza troppi problemi. In più, cominciate a pensare a cosa potremo rivivere già fra due settimane, se altri anime, serie tv o, chissà, magari degli show televisivi.
In più, anche l’opening di Angel Beats non è niente male. Non è ai livelli di quella di Death Parade, ma ha il suo fascino. Per cui, almeno al primo episodio, evitate di saltarla!
Angel Beats: trama
Passiamo subito alla trama di Angel Beats, anime andato in onda dal 2009 al 2010 per un totale di 13 episodi, per cui non impiegherebbe neanche troppo tempo recuperare tutta la serie. Da un certo punto di vista può essere paragonato a Death Parade, questo perché tratta di anime che si reincarnano, di purgatorio, solo che è ambientato in una scuola.
La trama presente su AnimeClick ci dice che Angel Beats è «Ambientato in una “normale” scuola dell’Aldilà, l’anime seguirà le vicende del protagonista, Otonashi, un ragazzo ordinario che, dopo la morte, si ritrova privo di ricordi e catapultato nell’epica battaglia intrapresa dalla SSS (Shinda Sekai Sensen), un’organizzazione creata dalla bella Yuri per combattere Dio e ribellarsi al proprio destino». Su Wikipedia vengono forniti più dettagli ma potreste considerarli spoiler, quindi vi consiglio di non leggerla da lì.
Angel Beats: personaggi principali
I personaggi in Angel Beats sono tanti, per cui non potremo descriverli tutti. Tra membri dell’SSS e Girls Dead Monster non è una passeggiata. Per questo, ci limiteremo a leggere solo le descrizioni dei cinque personaggi principali e che vediamo di più in scena.
Kanade Tachibana
«Tenshi è il soprannome che la SSS le ha dato in base alla convinzione di Yuri che lei debba essere una rappresentante di Dio. Tenshi è uno dei due personaggi femminili principali dell’anime. Il suo nome significa “Angelo”, anche se lei ha dichiarato di non esserne uno. La trama principale dell’anime ruota intorno alla sua rivalità con Yuri, in quanto Tenshi è considerato il nemico dell’Aldilà.»
Yuri Nakamura
«Yuri, la leader dello Shinda Sekai Sensen o SSS, la fazione ribelle contro il dio che l’ha destinata ad avere una vita irragionevole. È determinata a combattere contro il male dell’aldilà ed è una delle menti più forti. È una delle due protagoniste principali dell’anime. Ha una personalità molto forte ed è la rivale principale di Angel.»
Yui
«Yui ama suonare la sua chitarra. È un membro della band di Iwasawa e Hisako. È piena di vita ed è la vita della band stessa. Vuole diventare una musicista professionista.»
Yuzuru Otonashi
«Otonashi ha perso la memoria in un incidente e quindi pensa che la sua vita non abbia senso. Le cose iniziano a cambiare per lui come la storia progredisce. È il protagonista maschile di Angel Beats!»
Hideki Hinata
«Hinata è un ragazzo giovane e brillante e tutti lo amano per la sua gentilezza. È molto popolare tra i nuovi studenti in quanto ha un atteggiamento di altruismo verso i giovani e nuovi arrivati della scuola. È un burlone in alcune situazioni e un pervertito in altre. Cercherà sempre di salvare i suoi compagni se può ed è una forza affidabile nella squadra.»
Voi avete mai visto Angel Beats? Lo vedrete o non vi sembra il vostro genere?
Giulia, 25 anni, laureata in Lettere Classiche, “paladina delle cause perse” e studentessa di Filologia Italiana. Amo scrivere, leggere, guardare serie tv e anime, i gatti e seguire le giuste polemiche.
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