La propaganda russa ha censurato un libro LGBT best seller

Condividi

Da ormai qualche settimana la Russia ha censurato tutta la “propaganda” LGBT anche per gli adulti, e questo include anche film, serie tv e libri. In quest’ultimo caso, a finire sotto le mani della nuova legge è Leto v pionerskom galstuke di Elena Malisova e Katerina Silvanova, il cui titolo si può tradurre come “Un’estate col fazzoletto da pionieri”, bestseller che parla di una storia d’amore fra due ragazzi omosessuali e quindi è vietato venderlo nelle librerie, nonostante sia stato uno dei libri più letti del 2022 in Russia. Il libro, d’altronde, è stato quello più citato nei mesi in cui si discuteva della terribile legge.

russia-lgbt-censura-libro-best-seller

Non solo questo, ovviamente. In Russia le persone LGBT non sono viste come delle persone normali, non hanno dei diritti e sono considerati come una mera ideologia. Nel 2020, dopo che nel 2013 era stata approvata una legge che proibisce la distribuzione di materiale propagandistico a sfondo omosessuale ai minori di 18 anni, Putin affermò che «finché ci sarò io, in Russia il matrimonio gay non sarà mai legale».

Nel 2021, poi, ha proprio modificato la Costituzione, vietando ufficialmente il matrimonio egualitario, le adozioni per le persone transgender e definendo la “fede in Dio” come valore fondamentale del Paese. Sempre lo scorso anno, i gruppi LGBT sono stati riconosciuti come estremisti, e poi hanno anche definito come “agenti stranieri” (in modo da averli più sotto il proprio controllo) Russian LGBT Network e cinque avvocati attivisti di Team 29. E poi vi ricordo il programma russo inaugurato lo scorso maggio “Non sono gay“, che si basa su come «trovare un gay nel nostro Paese è come trovare un lavoro al McDonald’s. Esistono sicuramente, ma sono pochissimi e tutti li conoscono».

russia-lgbt-censura-libro-best-seller

Ma non solo! Addirittura il patriarca Kirill ha avuto l’audacia di giustificare la guerra in Ucraina dicendo che «se l’umanità riconosce che il peccato non è una violazione della legge di Dio, se l’umanità concorda sul fatto che il peccato è una delle opzioni per il comportamento umano, allora la civiltà umana finirà lì», ha continuato. «[Le parate omosessuali] sono progettate per dimostrare che il peccato è una delle variazioni del comportamento umano». Come se poi l’Ucraina fosse un Paese LGBT-Friendly.

La situazione si è ulteriormente inasprita quando all’inizio di dicembre la Duma russa ha adottato degli emendamenti che ampliano la portata della controversa legge che vieta la “propaganda” Lgbt+. La legge che già esisteva aveva lo scopo di promuovere quelli che il Cremlino definisce “valori russi tradizionali“. Vyacheslav Volodin, relatore alla Duma, ha attaccato gli USA: «Questa è la migliore risposta al Segretario di Stato Blinken. Non imponeteci valori estranei! Avete distrutto i vostri valori e vedremo come andrà a finire. Quella è Sodoma e gli Stati Uniti sono diventati il ​​centro di Sodoma nel mondo. Lasciamo che gli statunitensi vivano come vogliono ma non devono  disturbarci».

Per saperne di più: Russia, la Duma approva delle leggi contro la propaganda LGBT

Il bestseller LGBT censurata dalla Russia omofoba

Un’estate col fazzoletto da pionieri è ufficialmente censurato: da quando la legge è entrata in vigore, le librerie hanno dovuto toglierlo dai propri scaffali per non incappare in provvedimenti molto serie come multe da 400.000 rubli per “propaganda LGBT” (e pensate addirittura che se uno straniero viola questa legge, sarà espulso dal Paese!). Tra l’altro, non solo i libri: anche diversi videogiochi come Apex Legends, Overwatch, The Last of Us, Life is Strange, The Sims e RimWorld hanno iniziato a essere tolti dagli scaffali in quanto sono inclusi nell’elenco dei prodotti che potrebbero potenzialmente violare la legge.

Ma tornando al romanzo che ha sconvolto la Russia, è un young adult, quindi destinato a un pubblico di adolescenti e ventenni, con protagonisti adolescenti e ventenni e che possono essere completamente ma anche ambientati nella realtà, come in questo caso. E per questo è ancora più pericoloso per la Russia. Ambientato in un campo estivo ucraino dell’Organizzazione dei pionieri (organizzazione giovanile dell’URSS ispirata al movimento scout) nell’Unione Sovietica del 1986, ha come protagonisti due giovani ragazzi che si innamorano l’un dell’altro.

russia-lgbt-censura-libro-best-seller

Il 16enne Yury e il 19enne Volodya si innamorano, ma devono tenere nascosto il loro amore perché rischierebbero di essere condannati a cinque anni di prigione per la legge sovietica (e, dopotutto, le cose non sembrano essere cambiate così tanto, giusto?). I due, alla fine, scelgono di separarsi ma si tengono in contatto tramite lettere, perdendo poi completamente i contatti finché nel 2006 Yury recupera una capsula del tempo che avevano sotterrato insieme e decide di ritrovare il suo amato.

Un’estate col fazzoletto da pionieri era una semplice fanfiction che aveva avuto tanto successo, e quindi quando le due scrittrici l’hanno proposto alla casa editrice di Mosca Popcorn Books, è diventato letteralmente un bestseller in pochissimo tempo, stravolgendo il BookTok russo e divenendo uno dei libri più consigliati dalla community (un po’ come La canzone di Achille di Madeline Miller e il Fabbricante di lacrime di Erin Doom sono divenuti i libri più consigliati nel 2022 in Italia). Tuttavia, adesso il libro è stato censurato e per sopravvivere dovrà passare dalle mani di lettore a lettore. Ci ricorda tanto un libro distopico, Fahrenheit 451… ma è la cruda realtà.

Non perderti le nostre news!

Non inviamo spam! Leggi la nostra Informativa sulla privacy per avere maggiori informazioni.