Il mistero dell’uomo di Somerton – Una tazza d’horror #4

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Ciao a tutti e bentornati con il quarto episodio della vostra rubrica preferita, Una tazza d’horror. Quest’oggi andremo a parlare di un caso di cronaca mai risolto e inspiegabile ovvero sull’uomo di Somerton, la cui la sua identità è davvero inspiegabile e tutt’oggi non sono stati trovati altre ulteriori informazioni di quest’uomo. Spero possa interessarvi e buona lettura!

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Chi era veramente l’uomo di Somerton?

Il caso dell’uomo di Somerton è uno dei più irrisolti e riguarda un uomo la cui identità è sconosciuta, aveva dei tratti britannici, dimostrava fra i 40 e i 45 anni di età ed era in condizioni perfette. Fu ritrovato morto la mattina del 1 dicembre 1948 sulla spiaggia di Somerton, un sobborgo di Adelaide nel sud dell’Australia. All’arrivo della polizia, il corpo era disteso sulla sabbia con la testa adagiata sull’argine e i piedi incrociati, rivolti verso il mare non notarono alcunché di strano nel corpo; il braccio sinistro era disteso, il destro era piegato. I testimoni affermarono che l’uomo era nella stessa posizione in cui la polizia l’avrebbe trovato la mattina dopo.

Aveva una sigaretta intera dietro l’orecchio e un’altra sigaretta, fumata a metà, era sulla parte destra del colletto del cappotto, tenuta ferma dalla guancia dell’uomo. Nelle tasche vennero rinvenuti un biglietto dell’autobus usato da Adelaide a St. Leonards a Glenelg, un biglietto ferroviario di seconda classe non usato da Adelaide a Henley Beach, uno stretto pettine americano di alluminio, mezzo pacchetto di gomme da masticare Juicy Fruit, un pacchetto di sigarette Army Club contenente sigarette Kensitas e un pacchetto di fiammiferi Bryant and May pieno per un quarto.

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Il luogo dove è stato ritrovato il corpo dell’uomo di Somerton (segnato con una X)

Si decide così di fare un’autopsia al corpo dal patologo John Burton Cleland, che stimò la morte circa alle ore 2 del mattino del 1 dicembre. Gli organi del corpo presentavano diverse malfunzioni, danni allo stomaco e emorragia gastrica acuta, vasta congestione del fegato e della milza, e congestione del cervello. Dall’autopsia si scoprì che l’ultimo pasto dell’uomo di Somerton era stato un pasty, tre-quattro ore prima della morte, ma non venne rinvenuta alcuna sostanza estranea nel corpo. Poiché il corpo non venne identificato, il 10 dicembre successivo venne imbalsamato e secondo la polizia era la prima volta che questa procedura si rendeva necessaria.

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Un calco in gesso del corpo dell’uomo di Somerton fatto dalla polizia nel 1949

Continuando le indagini, il caso conobbe una svolta nel gennaio del 1949, il personale della stazione di Adelaide ritrovò una valigia marrone, la cui etichetta era stata rimossa, che era stata consegnata al guardaroba della stazione dopo le 11.00 del 30 novembre 1948. Vi erano degli indumenti intimi, dei vestiti, un coltello, e un cacciavite. Tutti gli indumenti dei vestiti erano state rimosse ma la polizia trovò il nome “T. Keane” su una cravatta, “Keane” su una sacca portabiancheria e “Kean” senza la “e” finale su una canottiera, assieme a tre marchi da lavasecco: 1171/7, 4393/7 e 3053/7. Dopo una ricerca, si scoprì che in nessuno dei paesi di lingua inglese era scomparsa una persona di nome T. Keane.

Nei pantaloni dell’uomo fu ritrovato un piccolo pezzo di carta arrotolato, con sopra stampate le parole “Tamam Shud“. Vennero convocati dei dipendenti della biblioteca pubblica per tradurre le parole che risultarono essere quelle conclusive delle Rubʿayyāt, un’opera di ʿUmar Khayyām, aventi il significato di “finito”, “concluso”. Sebbene la grafia corretta del termine sia tamam, in relazione a questo caso la parola è spesso stata scritta e pronunciata dai media taman, con la N finale.

Ad oggi il caso dell’uomo di Somerton ancora lascia dei punti interrogativi e non sono state ritrovate grandi scoperte riguardo questo caso e tutt’ora l’autorità sta cercando di scoprire chi è quest’uomo e cosa gli fosse successo. Se il caso vi ha interessati, se vi fa piacere approfondirne di più e scoprire altri dettagli interessanti, vi lascio questo interessante video:

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