Playoff NBA 2024: Conference semifinals, game 7

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È tempo di emozionanti incontri nei playoff NBA 2024, le 16 squadre che partecipano ai playoff sono composte dalle migliori 8 della Eastern Conference e dalle migliori 8 della Western Conference, posizionate su un tabellone in base ai punti ottenuti durante la stagione regolare.

Per coloro che desiderano seguire le partite di una o più squadre in particolare, è disponibile il calendario completo del secondo turno per ciascuna conference tramite il seguente link.

Recentemente, sono finiti gli incontri del primo round, nel secondo le 8 squadre rimanenti si sfidano per accedere al titolo finale. Ecco insieme i risultati delle scorse partite di gara due e gara tre.

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Fonte: Twitter

Playoff NBA 2024: Indiana Pacers – New York Knicks

Per conquistare il Madison Square Garden nella decisiva gara-7 di questi playoff, l’Indiana doveva mettere in campo una performance offensiva impeccabile. I Pacers brillano con un incredibile 67% dal campo e un 54% da tre punti, con tutti e cinque i giocatori principali che segnano in doppia cifra. La partita è saldamente nelle mani degli ospiti, che prendono subito un vantaggio di 15 punti e mantengono il controllo nonostante i timidi tentativi di rimonta dei Knicks. I giocatori di New York sembrano privi di energia e chiudono la stagione con una sconfitta deludente, nonostante un percorso complessivamente positivo.

Tyrese Haliburton emerge come protagonista della gara-7, finendo con 26 punti, 6 assist e un impressionante 6 su 12 da tre punti. Anche quando i Knicks cercano di rientrare, Haliburton mantiene alta l’energia per i suoi compagni di squadra. Anche quando Haliburton si prende una pausa, l’attacco dei Pacers continua senza sosta grazie a T.J. McConnell, che offre non solo una difesa determinante ma anche 12 punti e 7 assist dalla panchina. Andrew Nembhard e Aaron Nesmith sorprendono con prestazioni cruciali, diventando i protagonisti inaspettati della serata.

Ora i Pacers si preparano ad affrontare i Boston Celtics. Per i Knicks, la gara-7 è segnata dall’infortunio di diversi giocatori chiave, con OG Anunoby che gioca solo i primi 5 minuti e Jalen Brunson costretto ad abbandonare il campo a causa di problemi fisici. Nonostante una prestazione eccezionale di Donte DiVincenzo con 39 punti, i Knicks non riescono a evitare l’eliminazione davanti al loro pubblico.

Brunson, il giocatore atteso con più ansia a New York, delude con una prestazione sottotono, segnando solo 17 punti con un 6 su 17 dal campo prima di uscire per un infortunio alla mano sinistra. La sua assenza è un duro colpo per i Knicks, che devono arrendersi ai Pacers mentre la loro stagione giunge alla fine così come i loro playoff.

Playoff NBA 2024: Denver Nuggets – Minnesota Timberwolves

Sotto di 15 punti all’intervallo e di 20 all’inizio della ripresa, i T’Wolves realizzano la più grande rimonta nella storia delle gare-7 dei playoff NBA, concludendo con un parziale di 60-32 nel secondo tempo dopo aver raggiunto il massimo svantaggio. È una vittoria totale sul campo dei campioni in carica, che per il sesto anno consecutivo si fermano al secondo turno dei playoff, confermando la “maledizione” di chi cerca di difendere il proprio titolo.

La storia della partita di Minnesota segue quella del suo leader Anthony Edwards. Nel primo tempo, offre la sua peggior prestazione, ma nella ripresa cambia marcia, realizzando 12 punti con 8 rimbalzi e 4 assist per un totale di +25, cancellando anche il 6 su 24 al tiro. Edwards conclude la partita con il pallone tra le mani, salutando il pubblico di Denver e mettendo fine alla loro difesa del titolo.

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Fonte: Twitter

Con Edwards che tarda a ingranare, sono Karl-Anthony Towns e Jaden McDaniels a guidare gli ospiti. Entrambi chiudono con 23 punti ciascuno, con Towns che mette a segno anche 12 rimbalzi e McDaniels che contribuisce con 6 rimbalzi, 2 recuperi e una stoppata.

Nikola Jokic fa tutto ciò che può, concludendo con una doppia doppia da 34 punti, 19 rimbalzi e 7 assist, ma anche lui è impreciso al tiro. Jamal Murray, al contrario, inizia il match con numeri dominanti ma scompare nella seconda metà del gioco, così come il resto dei Nuggets, che faticano enormemente a mettere a segno punti a causa della solida difesa dei T’Wolves.

Il “supporting cast” di Denver, con Michael Porter Jr. come terzo miglior realizzatore della squadra a quota 7 punti, non riesce a sostenere Jokic e Murray, rendendo l’attacco asfittico e abbandonando le speranze di conquistare il titolo.

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