Per il mese di luglio ho scelto come tema quello degliyoutuberche ci hanno accompagnato durante l’adolescenza:Matt e Bise,Willwoosh, Frank Matano e Favij. Ovviamente, ce ne sono anche altri, per ognigusto: Yotobi, Croix89, Youtube Fa Cagare, Lilly Meraviglia, persino Clio Make Up, tuttavia ho scelto questi quattro per andare incontro un po’ a tutti. Non c’è persona che non abbia mai visto, anche per sbaglio, il video di uno dei quattro/cinque youtuber che ho scelto, per cui riviviamoli insieme!
Ma ricordate i pomeriggi passati su Youtube quando ancora non avevamo Netflix o altre piattaforme di streaming? Io sì, li ricordo con tanta gioia nel cuore. Ci sedevamo davanti al pc, oppure ci stendevamo sul letto con lo smartphone o il tablet, e passavamo ore e ore a guardare video che, ammettiamolo, a volte erano abbastanza imbarazzanti (per utilizzare un termine moderno:cringe), ma che ci facevano comunque sorridere in qualche modo.
Tra l’altro la figura dello youtuber ci fa rendere conto come la mentalità non sia poi così cambiata. Oggi abbiamo gli influencer, i tiktoker, tutte persone che si sonoinventateun lavoro, proprio come ai tempi hanno fatto gli utenti di Youtube e ancor prima i blogger. E ancora oggi, dopo anni e anni, le persone vengono critiche per questo e in molti devono spiegare chenon è solo una perdita di tempo, ma è un vero e proprio lavoro.
Vediamo quindi i nostri quattro/cinque youtuber: Matt e Bise, Willwoosh, Frank Matano e Favij, alcuni in attività ancora oggi, qualcuno che pubblica sporadicamente e qualcuno che ha abbandonato definitivamente la piattaforma. E voi, che ne pensate? Chi sono i vostri utenti di Youtube preferiti e soprattutto li avete subitoaccettatio facevate parte di quelli che li criticavano?
Chi è Favij?
Favij è ancora molto famoso ancora oggi, continuando sia come youtuber che come tiktoker o influencer in generale: 6,35 milioni di iscritti su Youtube, 3,2 milioni di followers su Instagram e 1,2 milioni su TikTok, di certo una delle persone più conosciute in Italia dalla nostra generazione e anche dalla successiva. Magari anche qualcuno di più grande lo conosce, per nome o perché qualche nipote o figlio ne è ossessionata, ma il suo seguito è principalmente per i ragazzi e ragazzini. Intanto ha avuto anche diverse amicizie con altri youtuber, come ad esempio con Marco Merrino, un altro degli youtuber che più ci ha fatto ridere.
Favij ha iniziato con Youtube nel 2011 insieme a due amici, con l’user TheSharedGaming, tuttavia l’anno successivo decide di continuare da solo, con il profilo che conosciamo ancora oggi: FavijTV, sempre nell’ambito del gaming. In pochissimi anni raggiunge il milione di iscritti, ricevendo da YouTube ilSilver Creator Awardnel 2013 e ilGold Creator Awardnel 2014. Riguardo i premi, nel 2014 ha vinto il Web Show Awards nella categoria Gamers e nel 2019 il Webboh Awards nella stessa categoria. Nel 2017 è stato nominato come Web Star Awards nella categoria Gameplay.
Nel 2015 ha debuttato nel mondo cinematografico entrando nel cast del film Game Therapy diretto da Ryan Travis, nel quale è protagonista. Nello stesso anno ha pubblicato il suo primo libro, Sotto le cuffie, edito da Mondadori, che ha venduto più di 100 000 copie. Sempre nel 2015, Panini gli ha dedicato una serie di figurine da collezionare, delle quali ne sono state vendute un milione e mezzo nell’arco di un solo mese. L’anno successivo invece comincia a doppiare anche dei film, e Giochi Preziosi produce una linea di cartotecnica con la sua immagine.
Nel 2017 invece è uno dei giudici di Just Dance World Cup, mentre nel 2018 ha pubblicato il suo secondo libro, The Cage. Uno di noi mente, edito da Mondadori, che ha esordito al primo posto fra i romanzi italiani. Nello stesso anno è uno dei protagonisti del documentario televisivo Social Dream diretto da Tak Kuroha, esclusivo di Sky. A dicembre poi raggiunge i 5 milioni di iscritti su Youtube, divenendo il primo youtuber in lingua italiana per numero di iscritti.
Giulia, 26 anni, laureata in Filologia Italiana con una tesi sull’italiano standard e neostandard, “paladina delle cause perse” e studentessa di Didattica dell’Italiano Lingua non materna. Presidente di ESN Perugia e volontaria di Univox. Amo scrivere, leggere, guardare serie tv e anime, i gatti e seguire le giuste polemiche.
Instagram: @murderskitty