Uno dei migliori alleati per avere un aspetto fresco e riposato è il correttore. Dietro questo prodotto si apre tutto un mondo da scoprire che ci permetterà di usarlo al meglio anche durante giornate particolarmente faticose. In questo articolo vedremo come scegliere quello giusto e come applicarlo correttamente.
1. Quale correttore scegliere?
Su Instagram e sui social in generale, vediamo le influencer utilizzare tantissimi prodotti, ma la prima domanda da farsi è: che tipo di prodotto è meglio scegliere? Qual è il più adatto alle mie esigenze?
Esistono molti tipi di correttori, si possono trovare nel formatostick, inpolveree increma: quelli più compatti sono adatti per coprire le imperfezioni cutanee come acne, macchie o brufoletti, mentre per le zone segnate da rughe è meglio affidarsi a prodotti idratanti e più liquidi.
Dopo aver appreso questa informazione, bisognerà scegliere le giuste tonalitàche sono molteplici e adatte ad ogni esigenza. Per la scelta è importante fare attenzione al tipo di necessità.
Se si vuole avere un effetto coprenteper le discromie dovute ad acne, cicatrici o macchie è preferibile utilizzare verso un correttore verde, ottimo per coprire tutte le imperfezioni di colore rossastro, venuzze, capillari o arrossamenti. Se si soffre di rosacea, un piccolo segreto è quello di utilizzarlo in polvere con la crema idratante.
Per chi è soggetto a occhiaie pronunciate e profonde è consigliabile utilizzarne uno in crema o uno stick che tende al color pesca, quindi un colore aranciato che permetterà una coprenza maggiore.
Per chi ha delle occhiaie che tendono ad un colore bluastro è consigliato un correttore rosa (base rossa) mentre un correttore beige con base gialla sarà molto efficace su occhiaie che tendono al viola e al rosato.
Per illuminare la zona delle occhiaie, dopo aver fatto la correzione, può essere utile scegliere un prodotto che sia un paio di tonalità più chiare rispetto al colore della pelle.
2. Come applicare il correttore?
Per avere un’applicazione che garantisca il massimo della luminosità si può applicare il correttore creando un triangolo sotto l’occhio (con la punta verso il basso) per poi sfumarlo bene con le dita o con un pennello tondo o piatto adatto. È importante sfumare picchiettando il pennello, senza tirare via il prodotto.
Oltre lacoprenza, bisogna considerare anche la lunga durata, la resistenza all’acqua e al sudore che si sono rivelati parametri da tenere sotto controllo, soprattutto, con l’utilizzo di mascherine.
Prima dell’applicazione è necessario assicurarsi che la pelle sia pulita e ben detersa, in caso contrario è bene provvedere utilizzando dell’acqua micellare o detergente e tonico. Successivamente è importante applicare siero e crema idratante per creare la base perfetta. La skincare è sempre alla base di un buon makeup.
3. Applicazione sulle occhiaie
Se si vuole utilizzare il correttore per coprire delle occhiaie importanti è bene sapere che per stenderlo si può utilizzare un pennelloo picchiettare delicatamente con le dita o con una blender per un effetto più naturale.
Il prodotto va applicato partendo dall’angolo interno verso l’esterno cercando di sfumare bene per evitare importanti discromie tra il colore dell’incarnato e il colore del correttore, ma anche per evitare accumuli di prodotto e inestetismi conseguenti. È importante fissare il correttore con un po’ di cipria per evitare che si sposti o che vada nelle pieghette durante il giorno.
Per occhiaie molto scure ed evidenti quindi, bisogna applicare un correttore aranciato/rosato sulla parte scura dell’occhiaia e uno della propria tonalità o più chiaro per illuminare.
Nel caso di borse pronunciate, è meglio applicare un correttore luminoso o meglio una penna illuminante (come il Touche éclat di YSL) nella parte più infossata dell’occhiaia, per minimizzare il gonfiore delle borse.
4. Applicazione su brufoli e macchie
Se si hanno problemi di acne o discromie della pelle il correttore è un ottimo rimedio per coprirle. Per un’applicazione perfetta è consigliato tamponare il prodotto sulla parte desiderata e sfumarlo verso l’esterno.
Sarebbe meglio non abbondare nella quantità perché è preferibile un effetto quanto più naturale, se si preferisce una quantità maggiore si può stratificare successivamente.
Sui brufoli o segni acneici è bene non applicare il correttore con le dita per evitare infezioni batteriche, sarebbe preferibile utilizzare un pennello.
Se si soffre di rosacea è bene applicare uno strato sottile da sfumare al massimo per non rischiare che col passare del tempo si noti lo stacco cromatico.