TikTok fuori da App Store e Play Store negli USA: ora disponibile tramite download diretto

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TikTok ha recentemente annunciato un cambiamento significativo nella distribuzione della sua app per gli utenti Android negli Stati Uniti. L’app non è più disponibile su Google Play Store e App Store di Apple, spingendo gli utenti Android a scaricarla direttamente dal sito ufficiale di TikTok tramite sideloading. Questa decisione rappresenta una svolta importante nel modo in cui le app vengono distribuite negli Stati Uniti.

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TikTok non è più negli store negli USA

La scelta del social di rimuovere l’app dai principali store sembra essere legata a crescenti tensioni regolatorie e a questioni di controllo sui dati. Le restrizioni imposte dalle piattaforme e le pressioni politiche negli Stati Uniti hanno spinto l’azienda a cercare alternative per garantire l’accesso continuo al suo servizio. TikTok ha dichiarato che il sideloading offre maggiore libertà agli utenti e riduce la dipendenza dai gatekeeper delle app tradizionali.

Il sideloading consente agli utenti di scaricare e installare app direttamente dai siti web, bypassando gli app store ufficiali. Sebbene questa pratica offra vantaggi in termini di flessibilità, comporta anche rischi per la sicurezza, poiché le app scaricate al di fuori dei canali ufficiali possono essere più vulnerabili a malware e altre minacce informatiche. Il social ha cercato di rassicurare gli utenti fornendo istruzioni dettagliate per un’installazione sicura e garantendo la protezione dei dati.

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Questa mossa del social potrebbe avere un impatto significativo sull’ecosistema delle app. Potrebbe aprire la strada a un maggiore utilizzo del sideloading, riducendo il potere delle piattaforme dominanti come Google e Apple nel controllo della distribuzione delle applicazioni. Tuttavia, solleva anche interrogativi sulle normative future e su come le autorità regolamenteranno la sicurezza e la privacy in questo nuovo contesto.

Mentre il social continua a navigare in acque regolatorie complesse, la sua decisione di promuovere il sideloading potrebbe segnare l’inizio di una nuova era per la distribuzione delle app. Gli utenti dovranno adattarsi a nuove modalità di installazione, mentre sviluppatori e aziende tecnologiche osserveranno attentamente per valutare se seguire l’esempio di TikTok. La situazione rimane in evoluzione, con potenziali sviluppi che potrebbero ridefinire le dinamiche del mercato delle app negli Stati Uniti.

Giulia, 26 anni, laureata in Filologia Italiana con una tesi sull'italiano standard e neostandard, "paladina delle cause perse" e insegnante di Italiano Lingua non materna. Presidente di ESN Perugia e volontaria di Univox. Amo scrivere, leggere, guardare serie tv e anime, i gatti e seguire le giuste polemiche. Instagram: @murderskitty

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