L’11 settembre 2001 è una data storica che tutti conoscono. Chi era piccolo e non ha molti ricordi, se non una puntata della Melevisione interrotta. Chi era un adolescente e comunque non ha compreso subito la situazione, ma si è trovato catapultato in una situazione più grande di loro. Chi era adulto e sapeva di non poter fare nulla per poter aiutare. Anche chi non era nato, o troppo piccolo per avere dei ricordi, sa cosa è successo quel tragico 11 settembre 2001, perché in quel momento il mondo è cambiato, abbiamo scoperto che il male esiste ed è fra noi. Ancora oggi.
«Scrivile scemo un finale migliore per quella puntata della Melevisione, interrotta da torri che andarono in fiamme e bimbi che facevano domande», cantano i Pinguini Tattici Nucleari in Scrivile Scemo, facendo riferimento a quell’11 settembre 2001, quando tutti ancora vivevano una giornata normale quando alle 8.45 la vita di tantissime persone veniva cambiata inesorabilmente, mentre quella di altri veniva interrotta, per sempre. Da quel momento l’11 settembre è rimasto nella storia, nei film, nelle canzoni e soprattutto nei cuori di troppe persone.
Oggi, come ultimo articolo della giornata, vogliamo dedicare un momento a undici film e/o documentari in cui dei registi hanno raccontato di questa tragedia. Potete guardarli per piacere, per non dimenticare, o anche per informarvi di più sull’accaduto. Perché l’unico modo per far avere giustizia a tutte quelle vittime, è non dimenticarle, non dimenticarle e far sì che nulla del genere avvenga mai di nuovo nella storia dell’umanità.
11 settembre 2001: 11 film e documentari da vedere oggi
Come abbiamo fatto in altre occasioni (ad esempio per quello che è successo e sta succedendo ancora oggi in Afghanistan), scriveremo il titolo del film con l’anno in cui sono arrivati sul grande o sul piccolo schermo, e poi una breve trama. Fateci sapere qual è il vostro preferito o se ne avete altri da consigliare.
11 settembre 2001 (2002)
È un film composto da undici episodi diretti da undici registi differenti: Samira Makhmalbaf, Claude Lelouch, Yusuf Shahin, Danis Tanović, Idrissa Ouédraogo, Ken Loach, Alejandro González Iñárritu, Amos Gitai, Mira Nair, Sean Penn e Shōhei Imamura. Il film è ispirato agli attentati dell’11 settembre 2001, ogni episodio dura 11 minuti, 9 secondi e un fotogramma. Questi i titoli degli episodi: Iran, Francia, Egitto, Bosnia-Erzegovina, Burkina Faso, Regno Unito, Messico, Israele, India, Stati Uniti d’America, Giappone.
Fahrenheit 9/11 (2004)
Il film verte sui legami segreti tra la famiglia del presidente degli Stati Uniti George W. Bush e la famiglia Bin Laden, ponendo l’accento su quelle che, a detta del film, sono state strumentalizzazioni politiche degli attentati dell’11 settembre 2001, con le seguenti campagne militari americane in Afghanistan ed Iraq. Sui legami tra la famiglia Bush e la famiglia Bin Laden, il film cita una serie di fonti che evidenziano come le famiglie Bush e Bin Laden fossero entrambe consociate del Gruppo Carlyle, appaltatore di veicoli militari e oleodotti, che dalla guerra d’Iraq avrebbe tratto grandissimi profitti.
Dopo gli attentati dell’11 settembre, la famiglia Bin Laden fu costretta dalla direzione del Gruppo a liquidare le proprie quote. Bush Senior fu Senior Advisor nel Carlyle Asia Board per due anni, e la famiglia Bin Laden nominò nel 1976 James Bath, amico dei Bush, amministratore degli investimenti della famiglia in Texas
The Power of Nightmares (2004)
È una serie di documentari scritti e prodotti per la BBC dal documentarista inglese Adam Curtis che trattano dei fatti precedenti e successivi agli attentati dell’11 settembre 2001. Le puntate sono tre, durano circa un’ora a testa e sono strutturate come immagini di repertorio commentate dalla voce fuori campo di Curtis, alternate ad interviste originali realizzate dallo stesso Curtis.
World Trade Center (2006)
Un ticchettio di un orologio segna il tempo. Tutto a New York si muove, lavora, sorride, vive. D’improvviso un suono sordo, muto. Inizia l’inferno. JJ Mc Loughlin, a capo di alcuni agenti di polizia portuale, entra nelle torri per salvare le migliaia di persone intrappolate nel World Trade Center. I minuti corrono inesorabili. Inaspettato, un fragore terrificante li scuote. Collassa la prima torre. Dopo alcuni minuti la seconda. Mc Loughlin e l’agente Jimeno rimangono intrappolati sotto le macerie, senza via di scampo. Questa è la vera storia del loro 11 settembre 2001.
United 93 (2006)
Con United 93, il regista inglese Paul Greengrass racconta la storia dei passeggeri, dell’equipaggio e dei controllori di volo che hanno guardato, con sempre crescente orrore, il volo United Airlines 93 diventare il quarto aereo dirottato, nel giorno dei più terribili attacchi terroristici che si siano mai svolti sul suolo americano: l’11 settembre 2001. Il cineasta esplora i fatti di questo giorno raccontando la storia di un unico volo e dei suoi ordinari e casuali membri dell’equipaggio, degli uomini d’affari, delle mogli, dei nonni, degli studenti e di tutti quelli a bordo del Boeing 757 in volo verso San Francisco.
Remember me (2010)
Tyler è un giovane che vive a New York ed ha un difficile legame con suo padre sin da quando la morte del fratello ha distrutto l’intera famiglia. Tyler pensa che nessuno possa capire la sua situazione finché, per uno strano scherzo del destino, non incontra Ally, orfana di madre. Per entrambi l’amore non era “in programma”, ma lentamente Tyler ed Ally s’innamorano, e questo sentimento permette loro di muovere i primi passi verso l’uscita dalla sofferenza. Attraverso questo amore Tyler scoprirà la felicità e il significato della propria vita. Presto, tuttavia, verranno rivelati alcuni segreti e le circostanze che li avevano fatti incontrare lentamente li allontaneranno…
102 minuti che hanno sconvolto l’America (2011)
8:46 AM; 10:28 AM, ora della costa atlantica. Sono i 102 minuti che separano l’impatto del Boeing 767 contro la Torre Nord del World Trade Center e il suo crollo. La sua gemella, la Torre Sud, colpita alle 9:02 da un velivolo della United Airlines, si era accartocciata alle 9:59. I 102 minuti innalzarono una barriera di polvere, di detriti e di sangue non solo nel cielo e per le strade di Manhattan, a New York, ma tra il prima e il dopo gli attentati di quell’11 settembre. Il film documenta in modo crudo e spettacolare il calvario di una città e di una nazione.
Video amatoriali, spezzoni d’archivio, registrazioni della polizia e del NYFD, il leggendario corpo dei vigili del fuoco, riprese inedite, scandite dall’orologio, ci trascinano in una spirale di angoscia e compassione, senza bisogno di commento. Il sonoro ha il timbro drammatico della realta’: le voci della folla, i messaggi radio dei soccorritori, le testimonianze a caldo, le disperate invocazioni, i clacson e le sirene dei mezzi ci fanno rivivere gli attimi non da spettatori, ma da persone travolte dai fatti.
11 settembre: Senza scampo (2017)
Jeffrey Cage sta lavorando al World Trade Center (WTC) l’11 settembre 2001. Arriva alla Torre Nord con sua moglie Eve per firmare i documenti per il divorzio e i due sono in ascensore quando il Volo 11 dell’American Airlines si schianta contro l’edificio, provocando anche l’arresto dell’ascensore. Nell’ascensore ci sono anche Eddie, un addetto alla manutenzione; Tina, una donna che è venuta al WTC per rompere con il suo ricco amante e Michael, un fattorino. Tentano di aprire le porte dell’ascensore per fuggire ma non sono in grado di farlo.
The Report (2019)
Daniel Jones, membro dello staff di Dianne Feinstein del Senato degli Stati Uniti, viene assegnato ad un’indagine circa il programma di detenzione ed interrogatorio della CIA. Jones scoprirà le brutali, quanto immorali ed inefficaci tecniche di interrogatorio adottate dagli agenti dopo gli attentati dell’11 settembre 2001. Quando la verità sta per essere svelata, la stessa CIA ed il presidente degli Stati Uniti d’America faranno il possibile per impedire che il mondo sappia.
Worth (2020)
Kenneth Feinberg, avvocato statunitense, viene incaricato di gestire il fondo di compensazione istituito dal congresso degli Stati Uniti per risarcire le vittime degli attentati dell’11 settembre in cambio del loro impegno a non fare causa alle compagnie aeree coinvolte. Inizialmente Feinberg cerca di gestire la situazione in modo freddo e matematico, poi lentamente si rende conto che qualcosa non va nel criterio che ha stabilito per identificare le somme da assegnare alle varie persone: il problema non è che non funziona, bensì che è ingiusto. Ma del resto, è davvero possibile stabilire il valore economico di una persona per coloro che l’hanno perduta?
The Mauritanian (2021)
The Mauritanian racconta la vera storia di Mohamedou Ould Slahi, che ha trascorso quattordici anni della sua vita rinchiuso nella struttura detentiva di Guantánamo, a Cuba, senza aver ricevuto una vera accusa. Nel corso degli anni trascorsi all’interno del campo di prigionia di Guantánamo, Mohamedou Ould Slahi ha raccontato la sua storia scrivendola nelle pagine delle sue memorie, intitolate Guantanamo Diary e pubblicate un anno prima del suo rilascio, divenendo subito un best-seller e rendendolo il primo detenuto a pubblicare un libro di memorie durante la sua prigionia.
Giulia, 25 anni, laureata in Lettere Classiche, “paladina delle cause perse” e studentessa di Filologia Italiana. Amo scrivere, leggere, guardare serie tv e anime, i gatti e seguire le giuste polemiche.
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