Dopo aver parlato di un argomento tanto delicato come le mestruazioni nei campi di concentramento, oggi vogliamo farvi conoscere un vecchio filmato di 10 minuti girato e prodotto da Walt Disney per spiegare nelle scuole la storia delle mestruazioni (The Story of Menstruation è proprio il titolo originale). Il cortometraggio è uscito insieme ad altri tra il 1945 e il 1951, cercando di informare su più ambiti possibili.
Prima di parlare di questi due filmati, però, contestualizziamo il tutto, in particolare per quanto concerne quello sulle mestruazioni. Siamo negli anni post seconda guerra mondiale e, già nel bel mezzo della guerra, in America come in Italia avevano compreso l’importanza del cinema come propaganda (sebbene, nel cinema italiano si celebravano più gli ideali che il fascismo o Benito Mussolini stesso). E, una volta conclusa la guerra, le cose non sono cambiate.
Mentre in Italia cercavano di riprendersi e nel mondo le persone erano pressoché sconvolte da quello che avevano appena vissuto, gli Stati Uniti continuavano con la propaganda per continuare a far girare per il mondo il celebre american dream, promuovendo gli stili di vita, la libertà e la felicità (persino in Italia cominciavano a esserci più importazioni che esportazioni di film, cosa che non avveniva nel pre-guerra).
Tra questi investitori o propagandisti, c’era anche Walt Disney, che fu uno dei più importanti e principali protagonisti di questa propaganda cinematografica, dando vita a diversi cortometraggi con lo scopo di educare le giovani generazioni, in accordo con il governo. Questo può solo farci pensare all’importanza che il cinema aveva acquisito in quel periodo, e che continua ad avere tutt’oggi.
Le mestruazioni con la Disney
Il primo cortometraggio Disney sulle mestruazioni risale al 1946 ed è stato diretto da Jack Kinney, prodotto in collaborazione con la Cello-Cotton Company (che oggi si chiama Kimberly-Clark), un’azienda specializzata nella produzione di diversi prodotti medici, tra cui anche assorbenti e tamponi. La voce narrante del video, che dura solo 10 minuti e che trovate su Youtube, è di Gloria Blondell, che abbiamo sentito più volte in molti celebri cartoni.
In questo video si esplora il ciclo mestruale, anche con l’aiuto del ginecologo Mason Hohn che ha aiutato con l’accuratezza delle informazioni scientifiche sulle mestruazioni contenute nel cortometraggio Disney. È stato anche uno dei primi film a essere distribuito insieme a un opuscolo agli insegnanti e agli studenti (si chiamava Very Personally Yours), cercando di spronare le persone con le mestruazioni a utilizzare un kotex (l’assorbente esterno) e non un tampone (l’assorbente interno).
Il cortometraggio sembra un primo modo per cercare di normalizzare le mestruazioni, tanto che il narratore fa sapere che «non c’è niente di strano o misterioso sulle mestruazioni» e mostra le donne che, con il ciclo, possono comunque fare tutte le azioni abituali che fanno quando non sono nella fase mestruale. In questi 10 minuti, per la prima volta, si utilizza la parola vagina sullo schermo.
Nel cortometraggio si cerca anche di dare dei consigli su come affrontare il ciclo, come evitare la stitichezza o la depressione. Vengono anche spiegate le vari fari delle mestruazioni, dalla secrezione ormonale dell’ipofisi a come il corpo femminile opera ogni giorno, e lo fa sempre con tatto e in modo adatto per le persone a cui è indirizzato (degli adolescenti degli anni ’40).
Il video è stato visto da più di 105 milioni di studenti ed è stato tradotto in ben 25 lingue. Insomma, è stato un gran successo per la Disney come per gli Stati Uniti.
Oltre a The Story of Menstruation, del 1946, la Disney ha continuato anche a informare più avanti nel tempo, come quando, 20 anni dopo, quindi con tempi completamente diversi in qualsiasi ambito, da quello sociale a quello personale, dalle relazioni alle ideologie, ha pubblicato Family Planning, diretto da Les Clark e che aveva come soggetto il controllo delle nascite (proprio in quegli anni cominciò a essere usata la pillola anticoncezionale).
Insomma, la Disney, tra una principessa e l’altra, tra animali simpatici o altri che ci avrebbero potuto traumatizzare, è sempre scesa in campo per il proprio paese, parlando di mestruazioni come di educazione sessuale. Voi conoscevate questa serie di cortometraggi?
Giulia, 25 anni, laureata in Lettere Classiche, “paladina delle cause perse” e studentessa di Filologia Italiana. Amo scrivere, leggere, guardare serie tv e anime, i gatti e seguire le giuste polemiche.
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