È impossibile che non ne abbiate sentito parlare, che qualcuno non vi abbia detto «giochiamo ad Among Us?» o che non vi siano capitati dei meme sulla bacheca dei vostri social con gli omini colorati con indosso una muta d’astronauta: è letteralmente il gioco del momento.
In realtà Among Us è uscito più di due anni fa ma solo a inizio d’agosto 2020 ha cominciato a divenire popolare e a essere scaricato da più di 100 milioni di persone solo sul Play Store (senza contare, quindi i download dell’Apple Store). Il gioco è stato sviluppato da Innersloth LLC ed è gratuito per le piattaforme mobili, mentre chi per chi volesse giocarci da pc dovrebbe pagare €4,00 su Steam.
Relativamente simile a Lupus in tabula o a Town of Salem, è un gioco interpretativo in cui si gioca da 4 a 10 giocatori, cercando di capire chi è l’impostore che uccide gli altri giocatori. La grafica è molto semplice, con degli omini vestiti da astronauti di diversi colori e, chiaramente, personalizzabile come meglio preferite.
Il gioco è divenuto popolare grazie agli streamer di Twitch. Basti solo pensare che, nel 2018, c’erano da 30 a 50 giocatori circa collegati contemporaneamente, mentre nel 2020 più di un milione. Il più popolare è sicuramente xQc (prima popolare per Overwatch), ma il primo a condividere il gioco ai suoi 130k followers è stato SR_Kaif. In seguito, AdmiralBulldog e Singsing, arrivando fino alla Korea, all’America e all’Europa.
Come funziona Among Us
Dopo aver fatto una breve introduzione al gioco, vediamo come giocare e quali sono le caratteristiche principali che più piacciono agli utenti e che potrebbero convincervi a giocare (oltre al fatto che è il nipote di Lupus in Fabula).
In primis, la partita dura in base a quanto i giocatori di Among Us siano bravi o a completare gli obiettivi o a eliminare tutti i membri, ma in genere non dura più di 15 minuti, considerando anche tutto il tempo impiegato per votare (capirete meglio dopo aver letto i prossimi paragrafi). Potete giocare con i vostri amici (condividendo un codice) o con giocatori casuali.
I giocatori e la mappa
I giocatori sono da 4 a 10 e sono divisi in “membri dell’equipaggio” e in in “impostori”, che sono da 1 a 3, in base a quanti sono i giocatori. Un impostore può riconoscere un altro impostore, mentre i membri dell’equipaggio non vedono il ruolo degli altri gamers.
La partita avviene all’interno di una mappa con corridoi e stanze dove si trovano le diverse task dei giocatori e dentro cui, quindi, devono per forza entrare. Per vincere, i giocatori devono completare queste task prima che gli impostori li trovino.
Le mappe sono tre, diverse fra loro sia per dimensione che per difficoltà, più le conosci più sarà più semplice vincere da impostore. Se invece sei un membro dell’equipaggio di Among Us e uno dei nemici ti ha già ucciso, puoi comunque continuare a giocare cercare di completare le task.
Le task
Colui che crea la partita, ovvero l’host, può scegliere il numero delle task che bisogna completare che servono per incitare i giocatori a muoversi per la mappa, rischiando quindi di restare soli, vulnerabili e quindi di essere uccisi dall’impostore.
Le task si dicono in tre difficoltà:
- Short: si completano in poco tempo e sono dei minigiochi;
- Long: sono più complesse e bisogna spostarsi fra le stanze per completarle;
- Common: uguagli per tutti i giocatori e richiedono un lavoro di squadra.
Prima si completano questi obiettivi, meno sono i rischi di incontrare l’impostore/gli impostori.
Gli impostori e i membri dell’equipaggio
A proposito di quest’ultimi, il loro scopo è quello di far fuori i membri dell’equipaggio, che invece devono scovare ed eliminare gli impostori. Quindi, in fin dei conti, non è altro che un eliminarsi a vicenda cercando, però, di non far fuori i giocatori della nostra stessa squadra poiché, ricordiamolo, i membri non sanno chi è chi.
La differenza più evidente è il mood in cui si uccide. I primi, possono farlo semplicemente premendo un tasto, mentre i secondi devono votare uno dei membri sospetti, rischiando quindi di eliminare uno di loro. Un po’ come accadeva anche con Town of Salem, dove potevi affidarti solo al tuo istinto.
I giocatori possono comunque parlare l’uno con l’altro attraverso una chat, esprimendo i propri dubbi e le proprie idee, sempre però con il rischio di farsi abbindolare dalle opinioni di un impostore che deve invece cercare di creare un’alibi dopo aver ucciso uno degli innocenti.
E voi siete già ipnotizzati da Among Us, il Town of Salem del 2020, o state pensando di dargli una possibilità?
Giulia, 25 anni, laureata in Lettere Classiche, “paladina delle cause perse” e studentessa di Filologia Italiana. Amo scrivere, leggere, guardare serie tv e anime, i gatti e seguire le giuste polemiche.
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