Se avete un dispositivo Amazon Alexa e lo utilizzate anche per ascoltare musica, avrete notato come, quando chiedete di riprodurre qualcosa, è cambiato: adesso il catalogo di Amazon Music è molto più ampio, tanto da essere passato da 2 milioni di brani circa contro un catalogo di ben più di 100 milioni! Infatti, fino a qualche settimana fa, chi voleva approfittare di tutti i brani, avrebbe dovuto sottoscrivere un abbonamento a hoc, chiaramente più costoso… Ma da adesso basterà un abbonamento Prime!
Come molti di voi sanno, anche Amazon ha un suo servizio di streaming musicale (d’altronde, dopo la spedizione pacchi e le serie tv, mancava solamente la musica), principalmente suddiviso in un piano gratuito, incluso nell’abbonamento Prime, e in un piano a pagamento, che costa €9,99 al mese con più brani e alcun limite. Adesso, però, ci sarà una novità per chi vuole continuare a non pagare soldi in più con la musica che poi si trova gratuitamente su altre piattaforme.
In ogni caso, vi ricordiamo che l’abbonamento Prime include diversi vantaggi: da Prime Video, ad Amazon Music, a Prime Gaming, e ovviamente come non citare anche le consegne velocissime in pochissimo tempo ed anche tantissimi libri tramite Prime Reading! Insomma, è davvero un servizio imperdibile per gli amanti dello shopping, dei film/serie tv, della musica, dei giochi e anche della lettura. E adesso sul fronte musicale ha delle belle novità.
Amazon Music: cosa cambia
La novità riguarda il piano Gratuito, incluso quindi con l’abbonamento Prime (insomma, non dovete mettere soldi in più): in genere quest’offerta permetteva di ascoltare soltanto una selezione di 2 milioni di brani, mentre adesso si è evoluto in un qualcosa di molto più simile a Spotify Free. In altre parole, adesso sono inclusi più di 100 milioni di brani, ma solo tramite la riproduzione casuale. «I membri Prime godranno di un aumento da 2 a 100 milioni di brani in modalità shuffle, senza pubblicità e senza costi aggiuntivi per la loro iscrizione», leggiamo nell’annuncio di Prime.
Chiaramente, pagando si potrà rimuovere questo limite e scegliere le canzoni che si vogliono ascoltare. L’annuncio è comunque rivolto agli abbonati Amazon Prime e include più di 100 milioni di brani senza pubblicità (vale anche per i podcast). Quali sono le differenze con Amazon Music Unlimited? Vale la pena acquistarlo? Per la versione inclusa con Prime, non c’è pubblicità, la riproduzione è casuale, non si può ascoltare offline, ci sono tutti i podcast. In quella Unlimited, in più ci sono gli skip illimitati, la riproduzione personalizzata per artista, brano, album, playlist, l’ascolto offline e in HD, UHD e Spatial Audio, ma a 9,99 euro al mese in più oltre all’abbonamento Amazon Prime.
Nonostante comunque adesso siano disponibili molti più brani, gli utenti non sono soddisfatti: Amazon Music Prime divenuto come Spotify senza quindi far scegliere l’esatto brano che si vuole ascoltare, non piace, e in molti stanno già cercando alternative.
Addio Amazon Music Prime, è stato bello finché è durato… la riproduzione casuale dei brani non fa per me, soprattutto quando mi viene imposta da un giorno all'altro spacciandola per un miglioramento. Per ora torno ai CD, poi magari passerò a Spotify … Addio
— Silvia (@Silvia15673766) November 3, 2022
non Amazon Music che diventa come quella merda di Spotify cos’è sta roba della riproduzione casuale io se clicco su quella canzone quella mi devi far ascoltare senza pagare 10 € al mese cessi che non siete altro pic.twitter.com/8TWpvMvJDq
— rampollo (@RampolloT) November 1, 2022
Amazon music che diventa come spotify, non posso fare più nulla se non ho l’abbonamento a €10. Per di più l’email divertente “abbiamo migliorato il servizio, più brani gratuiti” come presa per il culo. Grazie @amazonmusic non solo non avrete i miei soldi ma cancello l’app addio
— boh (@c0seacaso) November 2, 2022
Ma amazon music prime come si permette di fare questo aggiornamento di merda diventando una brutta copia di spotify, avvisandoti con un’email e dicendoti che “hanno migliorato il servizio”
— elis (@eee_lis) November 2, 2022
Ma doveee
Io piena.
Giulia, 25 anni, laureata in Lettere Classiche, “paladina delle cause perse” e studentessa di Filologia Italiana. Amo scrivere, leggere, guardare serie tv e anime, i gatti e seguire le giuste polemiche.
Instagram: @murderskitty