angela da mondello - Cup of Green Tea

Ci siamo: ultima pagina del 2020, ultimo livello di Jumanji, ultimo giorno di questo anno tragicomico. Tragico perché abbiamo perso davvero tanto, dalle vite umane all'umanità, comico perché il solo pensare quello che abbiamo passato negli ultimi mesi fa ridere. Tanto ridere da far piangere. In questo articolo voglio fare una sorta di morale, come alla fine di una favola c'è la morale, noi la inseriamo alla fine di questo anno. Negli ultimi giorni abbiamo rivissuto alcuni momenti di questo 2020, dalle persone che ci hanno lasciato, agli eventi più tragici, ma anche cose più allegre come i matrimoni o quali vip sono divenuti genitori, ma oggi, ultimo giorno dell'anno, faremo anche qualcosa di un poco più diverso. Continuiamo a dire che questo 2020 ci ha tolto tanto, ma perché non proviam...

Ne abbiamo parlato per tutta l'estate, qualcuno ha remixato le parole che l'hanno resa celebre, altri l'hanno presa come idola (in particolare i negazionisti e chiunque prenda alla leggera il Covid-19), è stata ospite da Barbara D'Urso, ha ritirato tutto ciò che ha detto cercando di invitare tutti a indossare la mascherina, ovviamente stiamo parlando di Angela da Mondello, la donna divenuta famosa per il suo «non ce n'è Coviddi». Chiaramente, a renderla famosa, è stata l'ignoranza italiana e anche noi che ne stiamo parlando in questo momento non facciamo che accrescere il suo successo. D'altronde, però, se ci indigniamo per Angela da Mondello che sta girando un videoclip della sua canzone (aspetta, quando ha creato una canzone?) come farebbe un cantante qualsiasi, la smettiamo di pensare ...

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Addio 2020: cosa ci ha lasciato questo anno tragicomico?

Angela torna a Mondello per girare la sua hit: “Non ce n’è Coviddi”