Rachele Mussolini: «mio nonno, anche se pochi, di errori ne ha commessi», condanna le leggi razziali
È tutto partito da quando Emanuele Filiberto di Savoia ha chiesto scusa alla comunità ebraica per le leggi raziali a cui suo nonno, re Vittorio Emanuele III, aveva acconsentito, condannando la vita di tantissime persone. Dopo questa lettera pubblicata giusto qualche giorno prima della Giornata della Memoria, anche Rachele Mussolini, nipote di quel Mussolini, si è espressa a riguardo: «mio nonno fece cose buonissime, inattaccabili, ma anche errori, ripeto, e quello delle leggi razziali è da condannare senza scusanti».
La lettera di Emanuele Filiberto di Savoia
Prima di parlare delle dichiarazioni di Rachele Mussolini, sorellastra di Alessandra, nipote di Benito e figlia di Romano, voglio che leggiamo tutti insieme le parole di Emanuele Filiberto di Savoia, la cui casa è stata silente ...