Sri Lanka: tortura anale per gli omosessuali
Mentre il Papa si ritiene favorevole ai matrimoni e alle famiglie colorate e in Italia si discute su un proposta di Legge per proteggere la comunità LGBT, nello Sri Lanka gli omosessuali non se la passano così bene, poiché i poliziotti torturano in malo modo le persone accusate di aver fatto l'amore con una persona del proprio stesso genere.
Questo avviene perché lo Sri Lanka, che si trova in Sud Asia, è uno di quei Paesi dove essere omosessuale (solo uomini) è illegale e viene punito con un'incarcerazione che può durare fino a 10 anni secondo l'articolo 365 del codice penale. Nonostante ciò, però, all'inizio del 2018 Nerin Pulle, vice-procuratore generale dello Sri Lanka aveva affermato che
«Il governo è impegnato a riformare il codice penale per garantire che tutti i reati che vi sono ...