“I giovani non vogliono lavorare” è direttamente proporzionale ai ristoratori che non vogliono pagare
Ogni tot mesi, puntualmente con l'arrivo dell'estate, esce di nuovo la polemica sui giovani che non vogliono lavorare, che si prendono il reddito di cittadinanza e stanno a casa a poltrire oppure che si fanno i weekend con gli amici. Ma non è tutto oro ciò che luccica, e dietro questa polemica, come al solito, ci sono tante cose non dette. In primis, il voler pagare i giovani lavoratori con un'esperienza da aggiungere al curriculum, in secundis, il voler sottopagare, al limite dello sfruttamento, le persone. E sentire che alcuni che ce l'hanno fatta e che potrebbero denunciare le ingiustizie, andare comunque contro le nuove generazioni, fa un po' pena.
«Oggi i ragazzi preferiscono tenersi stretto il weekend con gli amici. E quando decidono di provarci, lo fanno con l’arroganza di ...