Chi sono i nuovi ministri dell’istruzione e dell’Università

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In un periodo delicato come questo non c’è da sottovalutare l’istruzione e l’università. I maturandi non vogliono fare la maturità, gli universitari vorrebbero solo essere presi in considerazione. La ministra Azzolina non è stata un gran ché nell’ascoltare gli studenti, e il ministro dell’università è stato pressoché inesistente. Riusciranno Patrizio Bianchi e Cristina Messa a lasciare il segno, in maniera positiva?

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Fonte: governo

In questo articolo vedremo di conoscere (fonte: wikipedia, sito ufficiale del governo) i due ministri incaricati da Mario Draghi di occuparsi del Ministero dell’Istruzione e di quello dell’Università e della Ricerca, rispettivamente Patrizio Bianchi e Cristina Messa. In questo articoli cercheremo di conoscere i due tecnici che, speriamo, riusciranno ad accontentare almeno la gran parte degli studenti.

Chi è Patrizio Bianchi?

Patrizio Bianchi è un economista e un accademico italiano, laureato in scienze politiche con l’attribuzione della lode all’Università di Bologna. Ha poi proseguito i suoi studi alla London School of Economics and Political Science, seguito dal professor Basil Yamey. In questo periodo di studi esteri ha anche partecipato a un’inchiesta sul controllo dei prezzi nel settore del cemento, che sarà anche il protagonista del suo primo saggio pubblicato nel 1980 su Il Mulino.

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Fonte: wikipedia

Diviene ricercatore alla Facoltà di economica dell’Università degli Studi di Trento nel 1980, e due anni dopo si trasferisce a Bologna dove, nel 1986, ottiene la cattedra di professore associato e quella di professore ordinario di politica economica nel 1994. Tre anni dopo si trasferisce all’Università degli Studi di Ferrara, dove un anno dopo sarà il fondatore della Facoltà di economia, quella che oggi è il Dipartimento di Economia e Management di cui è professore ordinario di economia politica industriale.

All’Università di Ferrara Patrizio Bianchi ha anche una cattedra UNESCO in Education, Growth and Equality. È direttore scientifico della Fondazione Internazionale Big Data e Intelligenza Artificiale per lo Sviluppo Umano (Ifab). Nel 2004 diviene rettore a Ferrara, nel 2010 ottiene l’onorificenza di commendatore al merito della Repubblica italiana. Intanto insegna anche all’Università telematica internazionale UniNettuno di Roma. Nel 2015 il Presidente Sergio Mattarella gli consegna il premio Lincei del Ministero dei Beni Culturali per le Scienze Politiche e Sociali.

Per quanto riguarda il piano politico, Patrizio Bianchi è stato un assessore alle politiche europee per lo sviluppo, scuola, formazione, ricerca, università e lavoro nella Regione dell’Emilia-Romagna, dal 2010, sotto i mandati di Vasco Errani e Stefano Bonaccini, fino a febbraio 2020. In più nel 2018 è anche vicepresidente della Commissione intermediterranea (Cim) della Conferenza delle Regioni periferiche e marittime.

Lo scorso anno ha anche coordinato la task force ministeriale con la ministra Azzolina, sua precedente, per cercare di far ripartire l’anno scolastico durante la pandemia da Covid-19. Non era molto d’accordo con le decisione prese dal dicastero, e vedremo cosa proporrà lui e come si occuperà di questa situazione. Sicuramente le competenze le ha, in particolare considerando che lui stesso è un professore.

Chi è Cristina Messa?

Passiamo quindi alla ministra Cristina Messa, medico e accademica italiana, professoressa ordinaria di diagnostica per immagini e radioterapia presso l’Università degli Studi di Milano-Bicocca, di cui è anche la prima donna a divenire rettore dal 2013 al 2019. Anche lei laureata con la lode ma in una facoltà differente, in quella di Medicina e Chirurgia con specializzazione in Medicina Nucleare. E, come Patrizio Bianchi, anche lie poi ha studiato all’estero, negli USA e in Inghilterra.

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Fonte: tecnica della scuola

È stata ricercatrice presso il San Raffaele di Milano, diviene professoressa associata all’Università di Milano-Bicocca nel 2001 e ordinaria nel 2013. È stata anche direttrice dell’unità operativa complessa di medicina nucleare presso l’Ospedale San Gerardo di Monza, dal 2005 al 2012, del Centro Bioimmagini Molecolare dell’Università di Milano-Bicocca e anche direttrice del Dipartimento di Scienze della Salute dell’Università di Milano-Bicocca.

Una grandissima onorificenza è quella di essere, dal 2013 al 2019, la prima donna in un ateneo milanese e la quarta in tutta Italia a divenire rettrice di un’Università. È stata presidente della prima fondazione interuniversitaria italiana, la U41 e anche membro del Comitato di Coordinamento di Human Technopole, oltre che Vicepresidente del CNR.

A livello europeo è stata la delegata italiana MIUR nel programma Horizon 2020 dal 2013. Ha ricevuto il premio Marisa Bellisario «Donne ad alta quota» nel campo delle istituzione. Insomma, sia Cristina Messa che Patrizio Bianchi non sono due persone messe a caso. Sono due professori che hanno studiato e soprattutto preparati che, speriamo, possano davvero migliorare il campo dell’istruzione italiano.

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