Harry Potter e i Doni della Morte parte 2: curiosità dal backstage

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Siamo giunti all’ultimo appuntamento con Harry Potter: oggi verrà trasmessa la seconda parte de I Doni della Morte, ultimo capitolo della saga che ci ha fatto crescere e ci ha accompagnato nella nostra adolescenza e, come ogni giorno in cui lo hanno trasmesso, anche oggi dedichiamo un articolo alle curiosità dal backstage del film uscito nove anni fa.

Probabilmente molti di voi, i fan più fanatici o affezionati, le conosceranno già e le avranno già lette più e più volte, ma per chi si trova a seguire per la prima volta questa serie o per chi non si è mai incuriosito abbastanza da interessarsi anche a cosa avveniva nel backstage dei film di Harry Potter, ci siamo noi per aiutarli a rimediare, come abbiamo fatto anche dal 12 novembre, quando è andata in onda La Camera dei Segreti.

Come abbiamo fatto anche per l’ultimo articolo, data l’importanza di questi ultimi due film, non divideremo l’articolo come è stato invece fatto per i primi articoli, ma faremo un elenco in modo che dobbiate leggerle tutte. In fin dei conti, sono abbastanza importanti, per cui non sarà un grandissimo sacrificio. Fateci sapere se conoscevate già tutte queste curiosità o se per voi sono delle novità.

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Fonte: twitter

Harry Potter e i Doni della Morte – parte 2: curiosità

Iniziamo con le 16 curiosità, sperando di raccontare tutte quelle necessarie per farvi comprendere l’importanza del film. Come faremo, la settimana prossima, senza la nostra saga del cuore? Senza la nostra Hogwarts? Senza Harry, Hermione e Ron? Beh, probabilmente li vedremo in DVD o in streaming online (per vedere tutta la saga ci vogliono 18 ore e 20 minuti). Per cui, non perdiamo troppo tempo, e diciamogli addio, o meglio, arrivederci.

  • Iniziamo con il protagonista della serie: Daniel Radcliffe, alla fine delle riprese de I Doni della Morte parte 2, ha rotto ben 80 bacchette. Mentre la sua cicatrice gli è stata disegnata 2000 volte, Le altre 3800 volte invece sono state disegnate agli stuntmen e alle controfigure, per un totale di 5800 cicatrici.
  • Per quanto concerne invece i set, molti di questi furono smontati e poi rimontati negli stage della Warner Bros per lo Studio Tour London, il tour del set di Harry Potter. Tuttavia, il set di Hogwarts in questo film fu realizzato solo in formato digitale, mentre la miniatura fisica oggi esposta non è stata più utilizzata.
  • Sul set, la scena della morte di Voldemort fu inizialmente girata come nel romanzo, con Voi-Sapete-Chi che muore esattamente come un essere umano. Nel film, però, per renderla più iconica decisero di farlo disintegrare, per dare più soddisfazione al pubblico.
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Fonte: twitter
  • Abbiamo già visto che molte scene del film non sono presenti anche nel libro. Una di queste è l’interesse di Neville verso Luna Lovegood, che, tuttavia, è piaciuta molto al pubblico.
  • La moglie di Draco Malfoy, Astoria Greengrass, che vediamo nella scena finale del film è interpretata da Jade Gordon, la fidanzata di quel tempo di Tom Felton.
  • Riguardo il finale, dovete anche sapere che è l’unico film in cui la battuta finale non spetta a Harry Potter ma a suo figlio, Albus Severus.
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Fonte: twitter
  • Tra l’altro, l’epilogo è stato girato più volte a causa del trucco eccessivo degli attori, che erano stati resi più vecchi di quanto avrebbero dovuto essere in realtà. Inizialmente la scena era girata a King’s Cross, quella rigirata invece è stata girata in un teatro di posa, con il Binario 9 e 3/4 ricostruito artificialmente.
  • L’ultima scena del film di Harry Potter girata è stata quella del dialogo fra Harry, Ron, Hermione e Aberforth Silente, girata in una sessione aggiuntiva, infatti Emma Watson aveva già tagliato i capelli e per girare queste scene ha dovuto indossare una parrucca.
  • Inizialmente si pensava di tagliare lo scontro fra Piton e la professoressa McGranitt a favore di uno fra Piton e Harry, tuttavia intervenne in persona J.K. Rowling dicendo che era un momento fin troppo importante per la professoressa e che quindi meritava di essere visto sul grande schermo.
  • A proposito di J.K. Rowling, la scrittrice ha avuto sempre le idee chiare verso Hagrid: «ho sempre immaginato Hagrid portare il corpo di Harry a Hogwarts. Ha senso visto che era stato lui a portarlo nel Mondo della Magia».
  • Quando Voldemort abbraccia Draco, pensando che Harry Potter fosse morto, in realtà è Ralph Fiennes ad aver improvvisato il tutto.
  • Quando ancora I Doni della Morte dovessero essere girati, Daniel Radcliff chiese a J.K. Rowling se il suo personaggio sarebbe morto. Lei, dopo averci ragionato, gli rispose che avrebbe dovuto girare la scena della sua morte.
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Fonte: twitter
  • Anche Alan Rickman ebbe una conversazione con J.K. Rowling, che gli rivelò alcuni segreti riguardo Piton, che sarebbero stati rivelati solo in quest’ultimo libro. Un esempio è l’amore che Piton provava nei confronti di Lily e del sentimento di protezione che provava anche nei confronti di Harry, sebbene si dimostrasse sempre ostile nei suoi confronti.
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Fonte: twitter
  • Helena Corvonero ha il volto di Kelly MacDonald, che fu l’ultima attrice a fare il cast per la saga di Harry Potter. Tuttavia, in realtà, si pensava che quel ruolo sarebbe stato perfetto per Kate Winslet, ma i suoi agenti si opposero e quindi il ruolo passò alla MacDonald.
  • Emma Watson, durante un’intervista nel periodo della promozione del secondo film, disse che la sua Hermione non avrebbe mai baciato né Harry né Ron, ritenendolo impossibile anche perché non era scritto nel suo contratto. In realtà poi li ha baciati entrambi.
  • Nei diversi film di Harry Potter Hogwarts è sempre cambiata, ma in quest’ultimo Stuart Craig, lo scenografo, ha fatto aumentare le dimensioni del cortile della Sala Grande per realizzare uno sconto ancora più iconico. Un cambiamento fondamentale è stato quello delle scane, che non cambiavano più ma restavano fisse e prive di magia, in modo da simboleggiare la presa di potere dei Mangiamorte.

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