Giovani Wannabe: testo del nuovo singolo dei Pinguini Tattici Nucleari

Condividi

I Pinguini Tattici Nucleari sono ufficialmente tornati! È stato rilasciato durante la notte l’ultimo singolo, “Giovani Wannabe”, che potete ascoltare nelle più popolari piattaforme di streaming musicale online, fra cui Spotify ma anche Youtube. La band, intanto, quest’estate riprenderà finalmente il tour, dopo aver dovuto rimandare per due anni a causa della pandemia. Giovani Wannabe, infatti, parla proprio di un viaggio.

giovani-wannabe-testo-pinguini

Al centro di Giovani Wannabe dei Pinguini Tattici Nucleari ci sono i giovani, le anime viaggiatrici, le persone che hanno la possibilità di viaggiare. Wannabe invece è un’affermazione culturale, nato un po’ come un insulto. Splendida è la metafora che parla di un’autostrada che porta al mare, che potremmo spiegare con una citazione di Hannah Montana: la vita è una scalata, ma la vista è meravigliosa. Insomma, per quanto il viaggio possa essere lungo e dura, poi porta al mare, e quindi ne vale tutta la pena.

giovani-wannabe-testo-pinguini
I Pinguini Tattici Nucleari

«Le autostrade ci sono sempre state care: sono non luoghi che acquistano il significato e il valore della gente che ci passa, ci lavora e ci spende ore e giorni. Proprio perché la vita del musicista è vissuta sì sul palco ma soprattutto in strada, on the road, questa canzone sa anche un po’ di live… il che è perfetto, visto che torneremo finalmente sul palco!», ha detto Riccardo Zanotti, il cantante della band italiana.

Ha anche spiegato il titolo del nuovo singolo, che «contiene un binomio di parole per noi molto importanti. Giovani perché è quello che siamo e che ci sentiamo di essere, anche se non è riferito all’età anagrafica, quanto alla “fame”. Il giovane ha fame di trovare il suo posto nel mondo. Wannabe invece è preso a prestito dall’inglese. Come band siamo sempre stati legati a influenze estere ed è tipico del fenomeno della globalizzazione mischiare inglese e italiano».

Spiega infatti che «generalmente wannabe ha un’accezione negativa ma, nel nostro caso, vogliamo attuare una riappropriazione culturale e dargli una connotazione positiva, perché in un mondo che non trova posto per noi, non ci resta che essere dei wannabe e immaginare di poter diventare quello che vogliamo, cercando di piegare il mondo perché ci riconosca».

Riccardo ha anche aggiunto che «è una canzone on the road, scritta sulla strada e pensata per essere cantata in strada, in viaggio». Ma spiega anche il perché ha scelto proprio il 27 maggio: «il 27 è un numero importante e maledetto per chi fa musica, e guarda caso è anche il numero di anni che ho passato su questo pianeta. Nella canzone si cita uno dei miei idoli, Jimi Hendrix, che proprio a 27 anni ci ha lasciato». Per lui Hendrix «incarna alla perfezione quel tipo di giovinezza selvaggia, veloce e spericolata, un po’ come una volpe che attraversa l’autostrada di notte per cercare cibo».

Conclude: «È questa la fame che ci muove, la volontà di cercare il nostro posto nel mondo. Ci chiamano wannabe, ma ci basta chiudere gli occhi per essere dove vogliamo». E ora leggiamo e ascoltiamo il testo!

Giovani Wannabe: testo della canzone dei Pinguini Tattici Nucleari

giovani-wannabe-testo-pinguini
I Pinguini Tattici Nucleari

Nel cuore hai solamente foto di paesaggi
E non c’è posto per le tue foto con me
In auto dormi ed io non riesco a non guardarti
Sei bella da schiantarsi, da sfiorare il guard rail
Da bimbo mi ricordo odiavo le vacanze
Tranne quando pioveva e stavo in camera in hotel
Spaccami come Hendrix con la Stratocaster
Fai uscire le mie ansie, ma non chiedi il cachet

Sulle tue gambe ho letto il senso della vita
Dimentica la Bibbia o le pagine di Freud
È meglio se restiamo amici come prima
Ma poi facciam mattina per parlare di noi

Noi siamo giovani wannabe (Oh-oh oh-oh)
Ti dedico le autostrade che portano al mare
Giovani wannabe (Oh-oh oh-oh)
Figli dei fiori del male, guerre lontane, noi
Sopravvissuti anche alla fine della storia
Voglio incontrarti ancora al prossimo Big Bang (Eh eh)
Sul viso leggi il mio passato come Dorian
Portami dove vuoi, basta sia lontano da me

Nel feed hai solamente foto di paesaggi
E forse è perché sei un paesaggio pure tu
E con i piedi mi disegni i dinosauri
Sopra il vetro dell’Audi non la pulirò più
E do il tuo nome a un uragano tropicale
Ogni telegiornale poi parlerà di te
Sai che si nasce soli e si muore solisti

Ma per fortuna esisti, sei tutta la mia band e

Noi siamo giovani wannabe (Oh-oh oh-oh)
Ti dedico le autostrade che portano al mare
Giovani wannabe (Oh-oh oh-oh)
Figli dei fiori del male, guerre lontane, noi
Sopravvissuti anche alla fine della storia
Voglio incontrarti ancora al prossimo Big Bang (Eh eh)
Sul viso leggi il mio passato come Dorian
Portami dove vuoi

Con te inizia la Belle Époque, che tempismo: o’clock
Bel teppismo black bloc che c’hai
Sei la storia, Marc Bloch, un momento amarcord
Dai, scambiamoci tutti i guai
Come Jack on the rock dammi un viaggio on the road
Posti che non hai visto mai
Negli sfondi di iOS, tra i pianeti di Spock
Lasci il segno dovunque vai

Noi siamo giovani wannabe (Oh-oh oh-oh)
Ti dedico le autostrade che portano al mare
Giovani wannabe (Oh-oh oh-oh)
Figli dei fiori del male, guerre lontane, noi
Sopravvissuti anche alla fine della storia
Voglio incontrarti ancora al prossimo Big Bang (Eh eh)
Sul viso leggi il mio passato come Dorian
Portami dove vuoi basta sia lontano da me

Le opinioni su Twitter

Non perderti le nostre news!

Non inviamo spam! Leggi la nostra Informativa sulla privacy per avere maggiori informazioni.