Formula 1: Sprint Race di Silverstone

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Venerdì 16 luglio si sono disputate le qualifiche che per la prima volta nella storia della Formula 1 non hanno potuto assegnare a nessun pilota la pole position, che sarebbe dovuta spettare a Lewis Hamilton. Il pilota della Mercedes non avrà guadagnato il riconoscimento della pole, ma come stabilito dal regolamento di questa nuova avventura, ha conquistato la possibilità di correre davanti agli altri piloti nella Sprint Race (o più correttamente, Sprint Qualifyng), disputata poche ore fa.

La Ferrari di Leclerc e Antonio Giovinazzi mostrano il loro supporto alla nazionale italiana di calcio con un “Grazie Azzurri” sulle loro vetture.

Hamilton ha ricevuto anche il primo Pirelli Speed King Award per il miglior tempo delle qualifiche di questo sperimentale GP. Questo premio è entrato in sostituzione al Pirelli Pole Position Award per tutti i Gran Premio caratterizzati dalla Sprint Qualifying.

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Fonte: F1

La griglia di partenza della Sprint Race ha visto un inizio in P1 di Hamilton, seguito dal rivale Verstappen in P2 e dal compagno di scuderia Bottas in P3. In P4 è tornata la Ferrari di Leclerc, mentre Sainz è partito in P9. Nelle prove libere tenutesi oggi alle 14:00, invece, il miglior tempo è da riconoscere a Verstappen, accompagnato in P2 e in P3 dalle due Ferrari.

Sprint Race: le ultime opinioni prima della corsa

Avevamo già segnalato i diversi dubbi che attanagliavano le scuderie della F1, nonostante l’enorme entusiasmo riscontrato tra i tifosi in vista della Sprint Qualifying. Proprio lo stesso Lewis Hamilton si era dimostrato scettico nei confronti di questa novità, paragonandola ad un “un trenino di macchine tutte che si susseguiranno“.

Ma ad elogiare questo nuovo format di qualifiche per il GP c’è stato Ross Brawn, il responsabile sportivo di Formula One Group: “Niente strategie, nessun pit-stop, scelta libera delle gomme e libertà di consumo del carburante. Vogliamo che i piloti in quella mezz’ora vadano a tutto gas”.

Brawn, come tutti gli appassionati di automobilismo, si è aspettato una gara emozionante, dove i piloti hanno avuto la possibilità di esercitare tutta la loro maestria in soli 17 giri!

Sprint Race: sorpasso dopo sorpasso

La partenza di Verstappen è segnata dal sorpasso su Hamilton: la gomma sinistra anteriore fuma e Bottas non riesce ad arrestare l’avanzata della Red Bull, inutile la strategia delle gomme soft attuata dalla Mercedes. Ricciardo è il prossimo a superare, mentre Alonso dimostra tutta la sua esperienza da pilota di F1 con una partenza esemplare.

Purtroppo la Ferrari di Sainz scende in P18, a causa di un contatto con Russell segnalato dalla bandiera gialla. Alonso, invece, raggiunge la P5 recuperando sei posizioni di vantaggio.

Siamo al Lap 2: Sainz risale alla P16, Verstappen rimane ancorato alla P1 e Leclerc cerca di raggiungere Bottas, che potrebbe ritrovarsi penalizzato dalla scelta delle gomme.

Lap 4, pare che la FIA non riconosca il doppio cambio di direzione di Alonso, il quale mantiene la P5 davanti alla McLaren di Norris. Sainz recupera e sale alla P14 al Lap 5, mentre la Red Bull di Perez esce fuori pista, la gara è terribilmente rovinata per il pilota che si ritrova in P19.

La FIA segnala un’investigazione per il contatto tra Sainz e Russell che verrà discussa alla fine della gara; Hamilton e Verstappen si contendono il fastest lap di questa prima Sprint Race.

Lap 8, Sainz non riesce ad effettuare altri sorpassi e il DRS risulta inefficace contro il treno di macchine che lo precede.

Arriviamo al Lap 9, e Alonso riesce a sfruttare l’effetto scia, Ricciardo gli concede l’esterno, ma non riesce a conseguire il sorpasso, mentre la Ferrari di Sainz supera in esterno l’Alfa Romeo di Raikkonen.

La distanza tra Norris e Leclerc non sembra vacillare: ottima gara per il pilota della Ferrari, ma non riesce ad attaccare Bottas e raggiungere la P3, che gli garantirebbe di guadagnare un punto.

Siamo al Lap13, viene riscontrato del blistering sulle gomme della Red Bull di Verstappen e della Mercedes di Hamilton, minore per quest’ultimo: potrebbe rivelarsi un vantaggio per la Red Bull nel Gran Premio di domani se le temperature rimangono invariate.

Gasly cerca di recuperare Sainz che rimane saldo alla P11, mentre Alonso riceve ulteriori avvertimenti per scongiurare una penalità che potrebbe interrompere il successo di questa Sprint Race.

Mancano solo due giri alla fine della gara: Verstappen rimane ancorato alla P1 e Leclerc si ritrova a 3 secondi da Bottas.

Lap 17, ultimo giro, e Hamilton non riesce a recuperare la pole position persa alla partenza. Avrebbe potuto sostenere i ritmi di Verstappen se avesse mantenuto la P1 sin dall’inizio. Leclerc corre ad un decimo dal fastest lap di Verstappen, portando la speranza per un podio nella gara di domani!

La prima Sprint Qualifying si conclude con l’ottava pole di Verstappen, il quale guadagna tre punti, seguito in P2 da Hamilton a cui vengono attribuiti due punti e da Bottas, con un punto. Leclerc si classifica in P4, al quale seguono Norris, Ricciardo e Alonso.

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Fonte: F1

Ad attenderci adesso rimane solo il Gran Premio di Gran Bretagna, che si correrà domani alle 16:00, in diretta TV su Sky Sport F1 HD e Sky Sport Uno e in live streaming su SkyGo e NowTV. Trovate la differita in chiaro su TV8 alle 19:00.

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Fonte: F1
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Fonte: F1

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