Elon Musk sarà al centro di un nuovo documentario dell’incredibile Alex Gibney, regista premio Oscar di “Going Clear: Scientology and the Prison of Belief“. D’altronde, non stupisce più di tanto: è uno degli uomini di cui più si parla negli ultimi anni, è stato ed è nuovamente l’uomo più ricco al mondo, sembra avere opinioni su tutto e pur di poterle esprimere liberamente ha deciso di acquistare un social network, per non parlare delle varie aziende di cui è CEO e di tutto il lavoro che vuole fare nello spazio. E quindi adesso vedremo la sua vita in un nuovo documentario!
Sembra quasi assurdo spiegare chi sia Elon Musk, ma per chi non lo sapesse, è un 49enne CEO e CTO di Space Exploration Technologies Corporation, co-fondatore, CEO e product architect di Tesla e co-fondatore e CEO di Neuralink, insomma è uno degli uomini più ricchi e influenti del mondo, di recente anche proprietario di Twitter. La sua per la piattaforma è stata una lotta durata mesi e mesi, con trattative, rifiuti e poi l’obiettivo di Elon Musk raggiunto.
Alla fine dello scorso anno, Forbes fece sapere che Elon Musk non era più l’uomo più ricco del mondo, in quanto superato da Bernard Arnault e dalla sua famiglia, proprietari del gigante golbale del lusso Lvmh. Il sorpasso è stato causato dal calo delle azioni di Tesla (-6,3% lunedì e -4,1% martedì) e al contemporaneo aumento di quelle di Lvmh. La ricchezza di Musk è valutata da Forbes in 176,9 miliardi di dollari, rispetto ai 186,6 miliardi di dollari del patrimonio di Arnault. Insomma, lotta fra ricchissimi. La classifica si trova sul sito di Forbes, ed è in tempo reale.
Qualche settimana fa, comunque, il patrimonio netto di Musk era di circa $187,1 miliardi e quindi ha superato appena la fortuna di $186,6 miliardi di Arnault. Mentre le azioni di Tesla (TSLA) sono diminuite drasticamente lo scorso anno a causa dell’acquisizione di Twitter da Musk e di una più ampia flessione del mercato tecnologico, le azioni del produttore di veicoli elettrici sono aumentate da allora nel 2023. E ora torniamo a parlare del già famoso documentario!
In arrivo il documentario su Elon Musk
Il regista premio oscar Gibney ha annunciato il progetto lunedì dicendo di essere «estremamente entusiasta» di dover parlare in un film di Elon Musk. È descritto come un «esame definitivo e non verniciato dell’imprenditore tecnologico multimiliardario e CEO di Tesla, SpaceX e Twitter». Jigsaw Productions sta producendo il film insieme a Closer Media, Anonymous Content e Double Agent, che finanzia anche il progetto. Non è stato ancora nominato un partner per la distribuzione del documento, ma chissà chi si proporrà e soprattutto chi riuscirà a ottenerne i diritti!
«Ora è il momento per un ritratto rigoroso di Elon Musk, che è innegabilmente una delle figure più influenti del nostro tempo. Closer Media è entusiasta di unire le forze con Alex Gibney, Anonymous Content e Double Agent per affrontare la sfida di esaminare Musk e il suo impatto sul mondo», ha dichiarato Zhang Xin, fondatore di Closer Media. All’Hollywood Reporter ha aggiunto: «Ho lavorato a questo film, saltuariamente, per un po’ di tempo e ne sono estremamente entusiasta. Sono felicissimo di questo gruppo straordinario che sta lavorando con me. Avanti».
Quindi a produrre il documentario saranno Jigsaw, Gibney e Jessie Deeter, mentre Stacey Offman e Richard Perello saranno i produttori esecutivi. Joey Marra e Xin wil produrranno per conto di Closer Media con la produzione esecutiva di William Horberg. Nick Shumaker e Jessica Grimshaw di Anonymous Content producono con Dawn Olmstead e David Levine come produttori esecutivi. Dana O’Keefe produce per conto di Double Agent con Teddy Schwarzman, Michael Heimler, Yariv Milchan e Michael Schaefer come produttori esecutivi.
Questo comunque non sarà il primo documentario su Elon Musk, addirittura uno di questi, “Elon Musk: The Real Life Iron Man” è presente su Netflix ed è del 2018, ma c’è un prodotto sulla stessa piattaforma che tratta invece della compagnia aerospaziale SpaceX, di proprietà di Musk, intitolato “Ritorno allo Spazio” e, infine, anche un film sull’Intelligenza Artificiale intitolato “Do You Trust This Computer?“.
Giulia, 25 anni, laureata in Lettere Classiche, “paladina delle cause perse” e studentessa di Filologia Italiana. Amo scrivere, leggere, guardare serie tv e anime, i gatti e seguire le giuste polemiche.
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