Assorbenti lavabili: cosa sono e perché usarli

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Qualche mese fa abbiamo parlato della coppetta mestruale della Tampax, spiegando cos’è, come usarla e anche i pro e i contro. Oggi, invece, ci dedichiamo agli assorbenti lavabili, che molto spesso fanno storcere il naso a molte persone che li utilizzano, ma solo perché abituate ai soliti assorbenti usa e getta che, non solo fanno spendere tanti soldi, ma che inquinano anche l’ambiente.

Infatti, sebbene ormai la gran parte dei prodotti usa e getta possa essere riciclato, questo discorso non vale per gli assorbenti e i pannolini per bambini che, tra l’altro, utilizzano delle specifiche sostanze chimiche per evitare i cattivi odori e non irritare la pelle. Ma, oltre alla questione ambientale, gli assorbenti lavabili (come anche la coppetta, sono tante le persone che li utilizzano insieme) sono anche un modo per risparmiare tanti soldi, evitando di comprare mensilmente degli assorbenti usa e getta che sono tassati come dei beni di lusso.

In questo articolo, vedremo cosa sono, come si usano e quali sono i pro di utilizzare degli assorbenti lavabili, in modo da cercare, in qualche modo, di invogliarvi ad almeno provarli. Se poi non vi doveste trovare bene, potrete continuare a utilizzare i soliti, fastidiosi, costosi assorbenti usa e getta. Ma, almeno, concedete una possibilità, in fin dei conti non ci perdete nulla.

Assorbenti lavabili: cosa sono?

Gli assorbenti lavabili, come la coppetta mestruale, non sono dei prodotti molto conosciuti, più che altro perché sin da adolescenti, dal nostro primo ciclo mestruale, ci viene insegnato a utilizzare quelli usa e getta (e poi qualcuna passa ai tamponi), poi chi si informa o chi legge, per caso, qualcosa online, scopre che ci sono anche alternative e quindi decide di dare un’opportunità.

In ogni caso, gli assorbenti lavabili hanno la stessa, o quasi, forma di quelli che siamo abituati a utilizzare, persino con le ali che si chiudono con un bottoncino in modo che non si spostino dalla mutanda. I tessuti sono morbidi ed è come se non li indossassi. Come la coppetta, durano per molto tempo, circa 4/5 anni.

Ne esistono, però, di diversi tipi (oltre alla solita distinzione salvaslip/assorbenti giorno/assorbenti notte, ed esistono persino i tamponi interni lavabili):

  1. All-in-one: come si intuisce, sono composti da un unico pezzo e all’esterno c’è un tessuto impermeabili, mentre l’interno è composto da alcuni strati che possono essere di diversi materiali, come cotone, flanella, microsuede, micropile o altre fibre naturali;
  2. Pocket: i pocket sono molto simili ai pannolini lavabili, che hanno uno strato di tessuto da inserire in una specie di tasca.
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Fonte: pinterest

Come si usano e come lavarli

Quello che in molte si chiedono è soprattutto come lavarli, ma anche come usarli. Se siete già passate alla coppetta mestruale, potete usarli in contemporanea, oppure fare una scelta. In molte, me inclusa, con la coppetta tende comunque a proteggere la mutanda con il salvaslip perché, non si sa mai, potrebbero esserci delle perdite. Ecco, invece di usare quello usa e getta, potete usare quello lavabile.

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Fonte: pinterest

Per portarle con voi, se dovete cambiarli quando siete fuori, è consigliare portare con sé una wetbag, che è composta da materiale impermeabile e che non lascia passare i cattivi odori. In questo modo sarete molto più tranquille.

Per lavarli, non c’è niente di più semplice. È consigliabile lasciarli a mollo in acqua fredda per almeno un paio d’ore, magari insieme a del sapone di Marsiglia (oppure con acqua tiepida e percarbonato sbiancante) in modo da cominciare a eliminare le macchie di sangue. Poi potete tranquillamente inserirli in lavatrice con l’intimo, a 40/50° (almeno una volta all’anno a 60°) con un detersivo per bucato. Non è così difficile, vero?

Per farli asciugare, non utilizzate assolutamente l’asciugatrice, poiché potrebbe perdere l’impermeabilizzazione, per cui fate asciugare naturalmente all’aria o vicino, ma non a contatto, a una fonte di calore.

Quali sono i pro degli assorbenti lavabili

E ora passiamo ai pro (perché non trovo proprio dei contro!) degli assorbenti lavabili, sperando di convincervi abbastanza:

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Fonte: pinterest
  • Iniziamo con il fattore economico, perché so che è quello che interessa a molte: invece che spendere dai 3 agli 8 euro, se non di più al mese, quindi spendendo quasi 60 euro annualmente in assorbenti (se avete il flusso molto abbondante), dovrete spendete quei €10/€20 solo una volta ogni 3/5 anni (anche di più!) e poi starete tranquille.
  • Per chi ama e rispetta l’ambiente, gli assorbenti lavabili sono perfetti poiché ecologici, e considerando che uno usa e getta ha dei tempi di smaltimento infinito (tra i 500 e gli 800 anni) non è un pro da poco, poiché ridurrete di molto l’inquinamento mondiale.
  • Sono simpatici: no, non vi racconteranno una barzelletta, però non sono tristi, non sono bianchi, non sono basici, ma sono colorati e fantasiosi (ci sono anche quelli bianchi, neri o monocolore).
  • Un altro pro degli assorbenti lavabili è la comodità: li fissate con i bottoncini sotto la mutanda (nello stesso modo in cui incollate le ali con gli usa e getta) e non li sentite più finché non dovrete cambiarli.

Allora, che ne dite? Passerete agli assorbenti lavabili?

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